Seguire il protocollo

Coronavirus in Lombardia: i contagi salgono a 89. Appello del San Matteo: "Non venite al Pronto Soccorso"

Rimandati tutti i ricoveri programmati nel nosocomio pavese. Ecco il protocollo da seguire in caso di sintomi sospetti.

Coronavirus in Lombardia: i contagi salgono a 89. Appello del San Matteo: "Non venite al Pronto Soccorso"
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La regione più colpita dall’emergenza coronavirus continua ad essere la Lombardia: il numero dei contagi aggiornati a stamane, 23 febbraio 2020, sale a 89 casi. Due sono i decessi attualmente registrati, uno in Veneto e uno in Lombardia, si tratta di una donna di Casalpusterlengo.

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Coronavirus in Lombardia

Il numero dei contagi da Coronavirus in Lombardia continua a crescere: siamo a 89 pazienti risultati positivi ai tamponi. In questi casi è fondamentale però, non farsi prendere dalla psicosi.

I comuni in quarantena

Sono undici i comuni in quarantena al momento e si trovano nel vicino lodigiano e nel Veneto, si tratta di Vò Euganeo, Codogno, Castiglione d’Adda, Casalpusterlengo, Fombio, Maleo, Somaglia, Bertonico, Terranova dei Passerini, Castelgerundo e San Fiorano.

L'appello del San Matteo di Pavia

E' importante seguire il protocollo stabilito, nel caso si lamentassero sintomi sospetti. Il San Matteo di Pavia fa infatti sapere - in linea con le direttive sanitarie regionali e nazionali - che è del tutto inutile precipitarsi al Pronto Soccorso. La prassi prevede che venga contattato l'ospedale dal paziente sospetto e che vengano esposti i sintomi: nel caso il personale sanitario lo riterrà opportuno verrà eseguito un controllo specifico domiciliare. Il nosocomio pavese rende inoltre noto che da lunedì saranno sospesi i ricoveri programmati.

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