Controlli serrati nel weekend: un arresto, due denunce e due persone segnalate
Servizi straordinari di controllo nei comuni di Broni, Canneto Pavese, Campospinoso e Mezzanino
Broni, Canneto Pavese, Campospinoso, Mezzanino: servizi straordinari di controllo del territorio da parte dei Carabinieri di Stradella. Un arresto, due denunce e due segnalazioni per stupefacenti.
Controllo del territorio
Negli scorsi giorni i Carabinieri della Compagnia di Stradella hanno intensificato i controlli sul territorio nei comuni di Broni, Canneto Pavese, Campospinoso e Mezzanino. Durante il weekend, sei pattuglie provenienti dalle varie stazioni della Compagnia sono state mobilitate per garantire la sicurezza e il rispetto delle normative.
I risultati
Le operazioni hanno portato a risultati significativi: un uomo arrestato, due denunciati e due segnalati per stupefacenti.
In particolare, M.V., 64 anni, originario dell'Ucraina, è stato arrestato per aver violato un'ordinanza di espulsione emessa dal Magistrato di Sorveglianza di Mantova. L'espulsione era stata disposta come sanzione alternativa alla pena residua di reclusione.
Un cittadino albanese invece è stato denunciato per soggiorno illegale nel territorio dello Stato italiano. Il suo passaporto albanese mostrava un timbro di ingresso in Italia scaduto, e non possedeva documenti che giustificassero la sua permanenza nel paese.
Un altro individuo, inoltre, è stato denunciato per porto abusivo di armi. Durante un controllo a bordo del suo veicolo, i militari hanno trovato un tirapugni in metallo, un coltello e una mazza da baseball, tutti privi di giustificazione legale.
Infine, due persone residenti nella provincia di Pavia, sono state segnalate alla Prefettura per detenzione di hashish per uso personale.
Controllate 82 persone
Nel corso delle operazioni, sono stati controllati 41 veicoli e 82 persone, di cui 32 di origine straniera. I controlli hanno coinvolto anche 3 esercizi pubblici e hanno portato all’elevazione di 3 contravvenzioni per violazioni al Codice della Strada.
La mattina del 27 luglio 2024, dopo il rito direttissimo, il giudice ha convalidato l’arresto del cittadino ucraino, stabilendo la sua libertà fino alla prossima udienza penale fissata per il 27 settembre 2024.