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Condizioni meteo in peggioramento: l’allerta meteo passa da gialla a arancione

Tra tardo pomeriggio e sera previste precipitazioni a carattere temporalesco, con possibili cumulate di pioggia localmente abbondanti.

Condizioni meteo in peggioramento: l’allerta meteo passa da gialla a arancione
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Condizioni meteo in peggioramento: l’allerta meteo passa da giallo ad arancione secondo l’ultimo bollettino emesso dalla Protezione Civile di Regione Lombardia.

Condizioni meteo in peggioramento: l’allerta meteo passa da giallo ad arancione

L’area depressionaria in discesa sul sud della Francia favorirà nel corso della giornata odierna 08/06 intense precipitazioni a carattere convettivo e temporalesco, con la fase più intensa in attivazione dal pomeriggio, quando la componente più fredda della saccatura si estenderà progressivamente sui settori occidentali del nord Italia. In particolare tra tardo pomeriggio e sera di oggi 08/06 i settori lombardi occidentali di pianura, fascia pedemontana e prealpi saranno interessati da forti precipitazioni a carattere temporalesco, con possibili cumulate di pioggia localmente ancora abbondanti.

Per la giornata di domani 09/06, le precipitazioni continueranno ad essere diffuse sulla Lombardia, coinvolgendo prevalentemente i settori alpini, prealpini e parte della fascia pedemontana occidentale nella prima parte della giornata tra notte e mattino, mentre nelle ore pomeridiane e serali anche i settori di pianura saranno interessati da piogge e intensi rovesci. Le precipitazioni rivestiranno ovunque carattere temporalesco, con probabilità di temporali forti da media a alta.

Fiumi e torrenti osservati speciali

In particolare si conferma che sarà nuovamente possibile il superamento almeno della soglia 2 di allertamento sui corsi d’acqua del reticolo milanese (Olona, Seveso e Lambro), Brembo e Serio (reticolo montano) nel pomeriggio/sera di oggi 08/06 e prosecuzione nella notte tra oggi e domani 09/06. Possibile anche il superamento della soglia 1 di allertamento sui corsi d’acqua del reticolo principale della pianura centro-orientale e fascia prealpina orientale (Adda, Brembo, Serio, Oglio, Chiese, Mella). A causa del carattere convettivo delle precipitazioni, i cui nuclei più intensi sono di difficile previsione (sia in termini di localizzazione che di intensità), non si esclude che il contributo dei bacini laterali dei corsi d’acqua (in particolare in ambito urbano) possa portare localmente a rapidi incrementi dei livelli e locali criticità non prevedibili ma da monitorare con attenzione. A causa degli stessi fenomeni di precipitazione e a causa dei tempi di risposta rapidi, non si escludono locali criticità di tipo idrogeologico sul reticolo secondario collinare e montano e sul reticolo secondario di pianura.

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