Clemente Ferrario addio all’ultimo partigiano
Custode di libertà e democrazia, protagonista e testimone della Resistenza, si è spento a Pavia all’età di 91 anni.
Clemente Ferrario, uno degli ultimi partigiani della provincia di Pavia, è morto all’età di 91 anni.
Clemente Ferrario: testimone della Resistenza
Una vita dedicata alla nazione quella di Clemente Ferrario. A quella patria per la quale aveva combattuto e in cui aveva creduto fino all’ultimo. Pavia piange uno degli ultimi protagonisti della Resistenza in Oltrepò.
Famiglia antifascista
Clemente Ferrario nasce a Pavia nel luglio del 1926. Orfano di padre nella primissima infanzia, viene cresciuto dalla madre, originaria di Bognassi, una piccola frazione di Varzi. Cresce in un clima familiare fortemente antifascista, un bagaglio culturale che lo segna profondamente.
L’iscrizione al Partito comunista
Nell’autunno del 1943 entra in contatto con la Resistenza e matura la scelta di iscriversi al Partito comunista, Si tessera all'età di 17 anni, convinto che fosse proprio il partito comunista, la forza politica più convintamente antifascista.
Medaglia della Liberazione
Nel 2016 venne insignito della Medaglia della Liberazione. Lascia un figlio, Andrea, e la moglie, Carla Torselli con cui condivideva impegno civile e difesa dei valori costituzionali. I funerali si terranno martedì 26 febbraio, con rito civile, nella casa funeraria di via Ciapessoni 21 a Pavia.