Cattura e maltratta 40 uccelli di specie protetta nell'Oltrepò Pavese per rivenderli come esche

Con l’assistenza di un veterinario, gli animali sono stati curati e successivamente liberati nel loro habitat naturale.

Ferisce 40 uccelli di specie protetta nell'Oltrepò

Quaranta uccelli di specie protette, feriti e nascosti nel sottotetto di un’abitazione. Questo l’agghiacciante scenario scoperto dalla Polizia Provinciale nella frazione Casa Chiappi di Fortunago, piccolo comune nell’Oltrepò Pavese. A finire nei guai un 70enne che ora è accusato di bracconaggio e maltrattamento di animali.

L’uomo, un bergamasco, avrebbe catturato i volatili con reti illegali infliggendo loro gravi ferite. L’intenzione sarebbe quella di rivenderli come esche per la caccia. Un traffico dal potenziale giro d’affari notevole, considerando che ogni uccello può arrivare a essere venduto fino a mille euro.

Accusato di bracconaggio e maltrattamento

La sua attività illegale è stata interrotta grazie all’intervento delle autorità che hanno sequestrato le reti e le armi possedute dall’indagato. Non era la prima volta che il 70enne si trovava al centro di indagini per bracconaggio. Già in passato, sempre nell’Oltrepò, era stato coinvolto in attività illecite simili.

Agiva in collaborazione con un altro individuo residente in provincia di Brescia, ma questa volta le conseguenze potrebbero essere più gravi. Rischia una multa di migliaia di euro e la revoca a vita del porto d’armi. Lieto fine invece per gli uccellini.

Con l’assistenza di un veterinario, gli animali sono stati curati e successivamente liberati nel loro habitat naturale, lontano dalle crudeltà a cui erano stati sottoposti.