Capannone a fuoco nell'Oltrepò, paura per le fiamme alte a Ripaldina

All'interno del deposito si trovavano materiali di vario genere ma fortunatamente nessuno è rimasto coinvolto direttamente.

Tremendo rogo ad Arena Po

È enorme lo spavento provato dai residenti di Arena Po a causa delle alte fiamme e della colonna di fumo nero che si sono levate nel cielo. L'allarme è stato lanciato ieri, lunedì 10 luglio, intorno alle 10.30 del mattino. Immediatamente, i mezzi dei vigili del fuoco sono stati inviati sul posto in Strada Grande in località Ripaldina.

La via lungo la quale si trova la struttura:

Le squadre di soccorso sono state affiancate anche da ambulanze nonostante non ci siano state persone coinvolte. L'intervento dei pompieri è stato tempestivo ma non è bastato perché due ore dopo l'inizio del rogo, le fiamme continuavano a divorare il capannone causando seri danni e il crollo del tetto all'interno.

All'interno del deposito si trovavano materiali di vario genere ma fortunatamente nessuno è rimasto coinvolto direttamente nell'incendio. Una delle principali preoccupazioni degli abitati era la presenza di numerosi bidoni di vernici nel terreno adiacente al capannone. Questi bidoni potrebbero essere stati la causa delle fiamme e della colonna di fumo nero.

Le fiamme partite da un contatore

Tuttavia, la tenda che copriva i bidoni di vernici è stata salvata dalle fiamme evitando danni ancora più gravi. Le indagini per determinare le cause dell'incendio sono ancora in corso. Il proprietario del capannone, residente a Milano, è stato informato dell'accaduto.

Secondo quanto riferito dai residenti testimoni dei fatti, le fiamme si sarebbero propagate a causa di un contatore nuovo installato solo la scorsa settimana. È evidente che il materiale stoccato nel capannone, utilizzato come deposito, fosse particolarmente infiammabile.