Cade mentre porta il fucile in cantina, parte un colpo che lo ferisce al petto: muore a 64 anni
Il tragico incidente domestico è avvenuto nella mattinata di lunedì 7 ottobre
Un uomo di 64 anni ha perso la vita colpito accidentalmente da un colpo partito dal suo fucile da caccia mentre lo riponeva in cantina.
Cade, si spara e muore a 64 anni
Stefano Brambilla, 64 anni, residente a Stradella, ha perso la vita nella mattina di lunedì 7 ottobre 2024, in un tragico incidente domestico. Il 64enne, pensionato e vedovo, è rimasto vittima di un colpo partito accidentalmente dal suo fucile da caccia, un calibro 12 regolarmente detenuto, mentre lo stava riponendo nella cantina della sua abitazione situata in via San Martino.
L'allarme
Il drammatico episodio si è verificato intorno alle 8.30, quando una delle figlie, che viveva con il padre, ha dato l'allarme. Sul luogo sono accorsi immediatamente i soccorritori, ma per Brambilla non c'era già più nulla da fare: il colpo lo aveva preso al petto, provocandogli gravi lesioni che hanno causato il decesso. I sanitari hanno potuto far altro che constatare il decesso.
Colpo accidentale
I carabinieri di Stradella, giunti anch’essi sul posto, hanno avviato le indagini per chiarire la dinamica dell’incidente. I militari hanno immediatamente scartato l'ipotesi di suicidio. Il 64enne, con ogni probabilità, è scivolato o inciampato sugli scalini, causando accidentalmente lo sparo che si è rivelato letale. La canna era puntata verso di lui, e la rosa di pallini lo ha colpito al petto, non lasciandogli scampo.