LA BONIFICA

Broni. Regione approva nuovo Adp per bonifica e ripristino ex Fibronit

La Giunta di Regione Lombardia ha approvato il programma per la bonifica e il ripristino ambientale dell'ex Area Fibronit.

Broni. Regione approva nuovo Adp per bonifica e ripristino ex Fibronit
Pubblicato:
Aggiornato:

La Giunta di Regione Lombardia ha approvato, su proposta dell'assessore ad Ambiente e Clima Raffaele Cattaneo, lo schema del III Atto Integrativo all’Accordo di Programma (AdP) per la bonifica ed il ripristino ambientale del Sito di bonifica di Interesse Nazionale (SIN) di 'Broni' (Pv), ex Area Fibronit.

Regione approva nuovo Adp per bonifica e ripristino ex Fibronit

“Grazie all'azione di Regione Lombardia – ha commentato l’assessore all'Ambiente e Clima Raffaele Cattaneo - in sinergia con il Comune di Broni, è stato possibile sbloccare una situazione che era divenuta particolarmente critica e che metteva a rischio concretamente la prosecuzione della bonifica, che adesso potrà proseguire. Ringraziamo il Ministero dell’Ambiente che finalmente ha accolto un segnale di urgenza che da tempo avevamo posto alla sua attenzione. Ci auguriamo che con la stessa celerità si possa procedere anche alla soluzione delle problematiche connesse agli altri Siti di Interesse Nazionale da bonificare presenti in Lombardia”.

Gli interventi

Gli interventi riguardano il completamento delle attività di bonifica previste dal II Atto Integrativo dell'Accordo di Programma attraverso la sottoscrizione del III Atto integrativo dell'Accordo di Programma per la Bonifica ed il ripristino ambientale del Sito di bonifica di Interesse Nazionale di 'Broni'. Il sito include l'area denominata ex Fibronit, suddivisa in aree ex Fibronit, ex Ecored, ex Fibroservice. Il nucleo originale del sito risale al 1932, con la produzione di tubi con 'bicchiere' monolitici di cemento-amianto, lastre ondulate per coperture, canne quadre per camini e pezzi speciali e raccorderia di completamento, seguito dal trattamento e la preparazione delle miscele di fibre di amianto, costituite da diverse tipologie di fibre (crisotilo e in minor parte amosite).

I soggetti interessati

La procedura di bonifica nei Siti di Interesse Nazionale è attribuita al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, che può avvalersi di altri soggetti qualificati pubblici o privati. I soggetti interessati all'Accordo di Programma sono: Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare; Regione Lombardia; Provincia di Pavia; Comune di Broni.

L'impegno economico

Le risorse destinate all'intervento, ammontano a euro 3.025.612,08 e rappresentano la quota residua delle risorse previste nel II Atto Integrativo dell'Accordo di Programma. Tali risorse serviranno per il completamento della rimozione dei rifiuti ancora presenti all'interno dei capannoni a seguito dell’intervento eseguito nella II fase; per la bonifica da amianto delle superfici esterne degli edifici industriali; per la bonifica della palazzina uffici posta all’ingresso del SIN, la demolizione delle strutture ex industriali (in parte contaminate ed in parte non contaminate da amianto), comprese le pavimentazioni; per la rimozione delle fognature interrate rimanenti; per lo smaltimento dei rifiuti contenenti amianto e la messa in sicurezza permanente on-site; per lo smaltimento off-site dei terreni contaminati non conformi e per le attività di monitoraggio di ARPA e ATS per l'intero intervento e per il mantenimento del controllo ambientale.

RESTA AGGIORNATO SU TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE!

Iscriviti al nostro gruppo Facebook Pavia e Provincia Eventi & News

E segui la nostra pagina Facebook ufficiale Giornale di Pavia (clicca "Mi piace" o "Segui" e imposta le notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia)

TORNA ALLA HOME PER TUTTE LE ALTRE NOTIZIE

Seguici sui nostri canali