Baby banda che rapina i coetanei: fermata all'interno della proprietà di un fruttivendolo
Beccati dagli agenti a rubare frutta. Qualche giorno prima i sei giovani malviventi avevano eseguito un furto ai danni di un minorenne. Non si esclude che abbiano colpito anche altri coetanei.
E' successo nel corso della notte di domenica, 26 giugno 2022: sei giovani si erano intrufolati nella proprietà di un fruttivendolo per rubargli la frutta presente al suo interno. I ragazzi sono stati beccati con le mani nel sacco dagli agenti della Questura di Pavia. I sei giovani ladri, qualche giorno prima, si erano resi protagonisti di un furto realizzato ai danni di un minorenne.
Si intrufolano nella proprietà di un fruttivendolo: fermati sei giovani
Nel corso della notte di domenica, 26 giugno 2022, è giunta alla Centrale Operativa della Questura di Pavia, una richiesta di intervento da parte di un utente che ha riferito che sei ragazzi, dopo aver scavalcato un cancello, si erano entrati nella proprietà di un fruttivendolo asportando della frutta. Prontamente, due equipaggi della Squadra Volante, in servizio di controllo del territorio, si sono portati sul posto e, seguendo le indicazioni del segnalante, hanno fermato in contemporanea le persone le quali hanno gettato a terra la refurtiva, non riuscendo a darsi alla fuga.
Il furto ad un minorenne
In considerazione delle evidenze emerse, grazie alla tempestiva segnalazione del cittadino che aveva allertato l'utenza 112NUE, gli Agenti hanno accompagnato gli autori del reato in Questura. Gli stessi, all'esito degli accertamenti, sono corrisposti, per caratteristiche fisio-somatiche e indumenti indossati, alla descrizione delle persone che, durante la serata, si erano rese autrici anche di un furto ai danni di un minorenne. Presso gli uffici di polizia, i giovani hanno ammesso le proprie responsabilità e hanno consegnato quanto in precedenza sottratto al malcapitato.
Presunte rapine anche ad altri coetanei
Gli agenti di Polizia hanno preso contatti con la vittima del reato al quale, in relazione all'intervento tempestivo assicurato, hanno restituiti tutti i suoi beni, dal valore commerciale di circa 1.500 euro. Al riguardo, sono in corso indagini per identificare un gruppo di giovani resosi responsabili nei giorni precedenti di alcune rapine ai danni di cittadini per lo più coetanei, condotte con lo stesso modus operandi. Non si esclude, allo stato, possa trattarsi dello stesso gruppo, composto in gran parte da minori, che ha dato luogo ad una esclation delle peculiari attività delittuose perpetrate, garantendosi fino alla data dell'intervento, l'impunità.