Ats Pavia, al via la campagna di sensibilizzazione "Contagiamoci.. di buone regole"
Il Direttore Generale Mara Azzi: “Rispettiamo le regole per tornare alla nostra quotidianità".
Il Direttore Generale Mara Azzi: “Rispettiamo le regole per tornare alla nostra quotidianità".
(In copertina Mara Azzi, direttore generale ATS Pavia)
Al via la campagna di sensibilizzazione "Contagiamoci..di buone regole"
Parte oggi, giovedì 3 dicembre, la nuova campagna di sensibilizzazione “Contagiamoci… di buone regole”, nata su proposta del Comitato Provinciale di coordinamento art. 7 del D.Lgs 81/08 e promossa da ATS Pavia, in collaborazione con Paolo Bergaglio, Amministratore delegato dell'azienda Piberplast, Marco Grecchi, Amministratore delegato di ICS S.p.a, Massimo Braghieri HSE Manager di Fedegari Group, Fabio Fugazza e Mariarosaria Spagnuolo di Assolombarda Pavia (componente del Comitato Provinciale art. 7 del D.Lgs 81/08) ed Elena Rita Maga, Segretario Generale Ust Cisl Pavia-Lodi.
La campagna, rivolta principalmente alle aziende del territorio e alle scuole, vuole diffondere il corretto rispetto delle regole di prevenzione anti Covid19.
Obiettivo: far capire l'importanza delle regole per sconfiggere il virus
“La nuova campagna promossa da ATS Pavia nasce proprio per mostrare concretamente come – rispettando le regole e adottando tutte le misure di contenimento del virus – questo si può sconfiggere. Con un linguaggio semplice, adatto anche alle scuole, raccontiamo l’evoluzione del virus, la sua diffusione e le buone pratiche che ciascuno di noi deve adottare per difendere se stesso e chi ama dal contagio” racconta il direttore generale Mara Azzi.
Obiettivo primario è ricordare, con un linguaggio moderno e graffiante, ai lavoratori ma anche a studenti e famiglie che le buone norme adottate dalle aziende e dagli istituti scolastici sono efficaci nel contenimento del contagio. Buone norme da attuare anche al di fuori della scuola o del proprio posto di lavoro, nella vita quotidiana e da condividere con familiari e conoscenti. Per tale comunicazione si è optato per costruire una breve narrazione con protagonista il virus e narrata dal punto di vista del virus stesso.
Questo per attirare l’attenzione e sensibilizzare, fornendo un punto di vista alternativo, che porta a interiorizzare in maniera sia passiva che attiva il messaggio, a seconda del singolo ricevente. La narrazione è caratterizzata da un tono tipico da strada, che condensa in sé molte frasi riconoscibili perché luoghi comuni, volte quindi ad attirare l’attenzione sullo scritto.
Fondamentale la collaborazione delle aziende pavesi
Fondamentale quindi il supporto e la collaborazione con le aziende del territorio pavese.
“La forza di questa campagna è la stretta collaborazione con diverse realtà produttive del territorio, che ringrazio. Ogni azienda – e ogni istituto scolastico – possono personalizzare con il proprio logo i manifesti informativi così da rendere propria l’iniziativa e invogliare maggiormente collaboratori e dipendenti a seguire queste regole che oggi sono entrate con forza nella nostra vita, ma che a volte si tende a sottovalutare e trascurare. Ricordiamo però che solo rispettando queste disposizioni potremo tornare alla nostra quotidianità, a viaggiare e muoversi liberamente, a stare insieme come prima della pandemia” conclude il direttore Azzi.
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