Il caso della bassa

Anziani di una Rsa regolarmente vaccinati risultano positivi al Covid

Soltanto due sarebbero finiti in ospedale, tutti gli altri sono asintomatici: segno che il vaccino ha comunque scongiurato la prognosi peggiore.

Anziani di una Rsa regolarmente vaccinati risultano positivi al Covid
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Un caso che ha avuto molto rilievo anche a livello nazionale (accaduto proprio nella Bassa) sul quale si indaga anche a livello scientifico, considerati i primi dati che parlano di un abbattimento di contagi nelle Rsa  dopo la campagna vaccinale a tappeto destinata agli anziani. 15 ospiti ultra ottantenni di Cremona Solidale, rsa della città e più grande centro di ricovero e assistenza anziani della provincia cremonese, vaccinati tra gennaio e febbraio con prima dose e richiamo di Pfizer, sono nuovamente risultati positivi al Covid.

Solo due in ospedale

Non è ancora stato accertato se il contagio sia avvenuto tra la prima e la seconda dose del vaccino ma comunque le loro condizioni non sarebbero gravi: solo due sarebbero ricoverati in ospedale e tutti gli altri sarebbero asintomatici, segno che comunque il vaccino ha attutito le conseguenze dell'infezione.

Le indagini scientifiche

Dato il numero di casi, se ne stanno occupando con la massima attenzione Ats Val Padana, l'infettivologo di Asst Cremona Angelo Pan e la ricercatrice Claudia Balotta, virologa premiata anche dal presidente Sergio Mattarella per le sue ricerche contro il Covid.
Al momento ci sono solo ipotesi: un "normale" caso di scopertura, visto che Pfizer garantisce tutela oltre il 90% ma non al 100%, oppure l'inefficacia contro una variante. Resta inoltre da capire come sia entrato il Covid in una struttura 'blindata' ormai da mesi e, anche su questo fronte, sono in corso delle verifiche.

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