Altri tre furbetti del reddito di cittadinanza scoperti dai Carabinieri pavesi
Tutti erano sottoposti alla misura alternativa dell’affidamento terapeutico presso la Comunità “Gandina” di Pieve Porto Morone.
Denunciati in stato di libertà di tre cittadini italiani per percezione indebita del reddito di cittadinanza.
Denunciate tre uomini
Il 13 ottobre 2021, i militari della Stazione Carabinieri di Chignolo Po, al termine di accertamenti avviati d’iniziativa, hanno denunciato in stato di libertà:
- M.G., classe 1996, residente a Opera (MI), celibe, pregiudicato;
- P.A., classe 1974, residente a Rho (MI), coniugato, pregiudicato;
- C.P., classe 1982, residente Bollate (MI), domiciliato a Chignolo Po, celibe, pregiudicato
Tutti sottoposti alla misura alternativa dell’affidamento terapeutico presso la Comunità “Gandina” di Pieve Porto Morone, ritenuti responsabili di aver percepito indebitamente il beneficio.
Percepivano indebitamente il reddito di cittadinanza
In particolare, i militari operanti accertavano che i soggetti avevano richiesto ed ottenuto, senza averne il diritto, nel periodo Gennaio – Agosto 2021, il reddito di cittadinanza per un importo complessivo pari ad euro 4.900,00 circa.