Allarme esche avvelenate a Voghera, sterminata intera colonia di tortore

A Voghera è allarme esche avvelenate dopo che sono state trovate sei carcasse di tortore nel quartiere Medassino: l’intervento di LAV Oltrepò Pavese dopo la segnalazione di alcuni cittadini.

Allarme esche avvelenate a Voghera

Nel quartiere Medassino di Voghera, la morte improvvisa di tortore e passerotti ha sollevato un preoccupante allarme ambientale. A innescare la mobilitazione di cittadini e associazioni è stata la scoperta di esche rodenticide, abbandonate nel cortile di una ditta privata, che potrebbero essere la causa della strage.

Le segnalazioni dei cittadini

Alcuni cittadini hanno notato una drastica diminuzione di uccelli nella zona e, con preoccupazione crescente, hanno documentato la presenza di volatili intenti a cibarsi delle esche tossiche. Foto e video sono stati immediatamente inviati alla Polizia Municipale, ai Carabinieri e al Dipartimento Veterinario dell'ATS, sollecitando un intervento urgente. Nel frattempo, è stata allertata anche LAV Oltrepò Pavese per coordinare le azioni necessarie e proteggere la fauna locale, inclusa una colonia felina situata nelle vicinanze.

I rischi dell'avvelenamento

Le esche avvelenate, utilizzate incautamente o con dolo, rappresentano una minaccia non solo per i roditori, ma per l'intero ecosistema. Corvidi, rapaci, cani e gatti possono essere colpiti direttamente o attraverso la catena alimentare. La pratica è non solo eticamente condannabile, ma severamente regolamentata dalla legge italiana. Il Codice Penale, agli articoli 544-bis e 674, punisce rispettivamente chi provoca la morte di animali con crudeltà e chi lascia incustodite sostanze pericolose. Inoltre, l'Ordinanza del Ministero della Salute prevede obblighi di bonifica delle aree contaminate e sanzioni amministrative per chi utilizza bocconi avvelenati.

La scoperta delle tortore morte

Durante un sopralluogo condotto lunedì 13 gennaio 2025, a circa 200 metri dal luogo segnalato, i volontari di LAV e i residenti hanno trovato sei tortore morte. Gli uccelli, appartenenti a uno stormo stanziale nei pressi della chiesa, non presentavano segni di predazione. I corpi sono stati consegnati all'ATS e inviati all'Istituto Zooprofilattico (IZSLER) di Pavia per accertare se la causa del decesso fosse avvelenamento.

La denuncia e l'appello

"Condanniamo fermamente quanto accaduto e sporgeremo denuncia per quanto emerso", ha dichiarato Jennifer Ravetta, responsabile di LAV Oltrepò Pavese. "La disseminazione incontrollata di veleno è un atto irresponsabile, che mette a rischio l'intero ecosistema e rappresenta un grave pericolo anche per la sicurezza pubblica. Sollecitiamo il Comune di Voghera ad un’applicazione rigorosa delle normative vigenti e invitiamo tutti i cittadini a segnalare tempestivamente episodi simili alle autorità".

L'associazione ha anche ringraziato i cittadini per il loro tempestivo intervento, sottolineando l'importanza di segnalare situazioni analoghe alle autorità. Inoltre, si raccomanda di prestare particolare attenzione agli animali domestici: sintomi anomali nei cani o nei gatti potrebbero essere legati all’ingestione accidentale di veleno. In questi casi, è fondamentale rivolgersi immediatamente a un veterinario.

Una responsabilità collettiva

La tutela della fauna selvatica e degli animali domestici è un dovere di tutti. Quanto accaduto evidenzia quanto siano cruciali la collaborazione tra cittadini e associazioni e il rispetto delle normative per preservare l'equilibrio naturale. L’auspicio è che episodi simili non si ripetano e che l'intervento delle autorità possa garantire un futuro più sicuro per tutti gli abitanti, umani e non, del quartiere Medassino.