Agli arresti domiciliari ma continua a spacciare, tra i clienti anche un minorenne
Il 31enne marocchino è stato portato in carcere.
Nella serata di venerdì 16 aprile 2021, a seguito di un’attività d’indagine atta a contrastare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, la Polizia di Stato di Pavia, ha tratto in arresto nella flagranza del reato di detenzione a fini di spaccio un cittadino marocchino, C.Y. 31enne, residente in un condominio del centro storico di Pavia e già noto alle forze dell’ordine in quanto gravato da pregiudizi di polizia e penali.
Continua a spacciare ai domiciliari
L’attività di appostamento e osservazione effettuata nelle immediate vicinanze dell’abitazione dell’uomo ha consentito al personale della Sezione Antidroga della Squadra Mobile di identificare alcuni “clienti”, uno dei quali di minore età. Da ulteriori approfondimenti è emerso che C.Y., nonostante fosse agli arresti domiciliari dallo scorso 9 aprile, non aveva nel frattempo interrotto l’attività di spaccio.
Marijuana in casa
Successivamente gli Agenti hanno effettuato una perquisizione domiciliare presso la sua abitazione, all’esito della quale sono stati rinvenuti e sequestrati 457 grammi di marijuana, materiale per il confezionamento in monodosi dello stupefacente, nonché la somma di 1.200 euro frutto dell’attività illecita.
L’uomo è stato quindi tratto in arresto e tradotto in carcere a disposizione della locale Autorità Giudiziaria.