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Aggressione omofoba a Pavia, il video con gli insulti choc: "Scappa gay di m**** che ti ammazzo"

Luca ha 27 anni e subisce questi brutali attacchi da quando ne ha 14, soltanto sabato scorso c'era stato in città il Pride

Aggressione omofoba a Pavia, il video con gli insulti choc: "Scappa gay di m**** che ti ammazzo"
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Il 27enne stava camminando mano nella mano con il fidanzato Nicolas quando è stato attaccato da un 40enne che si è messo ad inseguirlo insultandolo, il video:

"Vedi come ti ammazzo"

L'ignobile episodio si è verificato nel corso del pomeriggio di mercoledì 7 giugno, in stazione a Pavia. Il creator 27enne Luca Wegan stava camminando in compagnia del fidanzato Nicolas, un ragazzo francese di 32 anni. Stavano passeggiando regolarmente e come fanno tante coppie, si tenevano per mano.

Non hanno fatto in tempo ad entrare in stazione che un uomo sui 40 anni li ha visti e ha iniziato con i terribili insulti omofobi, in modo particolare si è rivolto a Luca chiamandolo da subito "Gay di m***a". Ma non si è limitato all'offesa, bensì ha iniziato ad inseguirli.

I due ragazzi sono stati costretti a scappare fuori ma con coraggio hanno deciso di riprendere la scena. L'aggressore ha continuato ad attaccare Luca minacciandolo anche di morte: "Fr**** vedi come ti ammazzo". Le frasi urlate dall'omofobo sono continuate per minuti mentre la coppia si allontanava impaurita.

L'attacco ad una settimana dal Pride

Pubblicando il filmato sui social, il 27enne ha inserito la scritta "Pride Month" perché giugno è proprio il mese delle manifestazioni pacifiche per promuovere l'accettazione sociale di tutti i membri della comunità LGBTQ+. Soltanto una settimana fa, sabato 3 giugno, si era tenuto proprio a Pavia il Pride e avevano aderito migliaia di persone.

Luca ha dichiarato di essere stufo di questa situazione che va avanti da quando aveva 14 anni. Si sente urlare da tutta la vita insulti di questo tipo e ha ammesso anche di essere stanco di chi dice che non serve a nulla manifestare. Il Pride è una realtà che continua ad esistere proprio perché continuano ad esserci questi attacchi.

A colpire particolarmente la coppia è stata anche l'indifferenza di tutti i presenti che non hanno fatto nulla per fermare gli attacchi del 40enne ma hanno preferito rimanere a guardare. Il filmato è diventato virale sui social ed è stato particolarmente commentato da tutti gli utenti tra cui anche qualche esponente politico come Alessandro Zan, celebre per il decreto pro lgbt(e non solo) che non è stato approvato dal Senato l'anno scorso.

 

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