Aggredito con bastoni e spranghe da tre giovani per aver chiuso il Bar
Intervenuti sul posto i Carabinieri di Stradella ed il personale sanitario del 118
Pestato insieme agli amici per aver chiuso il bar, questo è ciò che è accaduto nella notte tra sabato 15 giugno e domenica 16 giugno 2024. Sono tre i giovani aggressori che si sono scagliati ferocemente contro il proprietario del bar e due suoi amici corsi in sua difesa, nei pressi del comune di Broni.
Picchiato da tre aggressori a Broni
Erano circa le 2.45 di notte quando il titolare del bar Daeva, situato in località Cascina Olmo, ha deciso di chiudere per tornare a casa quando i tre giovani aggressori si sono presentati davanti l'uscita con la speranza di entrare. Al rifiuto cortese del titolare però hanno perso le staffe e hanno iniziato a sbraitargli contro ricoprendolo di insulti e intimandogli l'apertura del locale.
Dopo qualche minuto, vedendo il dissenso del proprietario, un 53enne originario della Repubblica Dominicana, si sono diretti altrove continuando a lanciare ingiurie nei suoi confronti. Sono poi tornati poco dopo, armati, per scaraventarsi contro il 53enne, iniziando a colpirlo con spranghe e bastoni.
Sul posto erano presenti due amici del 53enne che, assistendo al violento scenario, sono corsi in suo aiuto per allontanare gli aggressori. I tre giovani violenti, non ancora identificati dai Carabinieri di Stradella, hanno quindi colpito anche un 27enne residente a Broni e un dominicano 30enne, residente a Stradella.
L'intervento dei soccorsi
Il 53enne, titolare del bar, ha prontamente richiesto l'intervento dei Carabinieri e del 118. Sul posto sono quindi giunti i Carabinieri del Comando Compagnia di Stradella e il personale sanitario dell'ambulanza e dell'automedica. Ad avere la peggio durante lo scontro sono stati proprio i due amici del titolare, il 27enne difatti ha riportato contusioni alla testa, alle gambe e alle bracca.
L'amico 30enne ha invece riportato traumi al volto e a un piede, entrambi dopo le prime cure del personale sanitario sono stati accompagnati all'Ospedale di Stradella dove i medici hanno eseguito gli accertamenti, e poi dimesso con una prognosi di 20 giorni.