Arrestato 23enne

Accoltella al volto la compagna davanti ai bimbi piccoli, e non era la prima volta

Lo stesso già nel mese di agosto era stato condannato per il medesimo reato a seguito di maltrattamenti ai danni della stessa donna.

Accoltella al volto la compagna davanti ai bimbi piccoli, e non era la prima volta
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Ragazzo di 23 anni, maltratta e ferisce con un coltello la compagna: arrestato dai carabinieri. E' successo a Rozzano nella serata di

Arrestato 23enne

Nella notte tra domenica 13 e lunedì 14 dicembre 2020, a Rozzano, personale della locale Tenenza Carabinieri, ha tratto in arresto in flagranza, un soggetto italiano classe 1997, pregiudicato, ritenuto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia e di lesioni personali aggravate.

La chiamata ai Carabinieri

In particolare, intorno all'1:15 circa, sono giunte alla Centrale Operativa dei Carabinieri di Corsico chiamate da parte di alcuni residenti di un condominio di via Milano a Rozzano che riferivano di aver sentito una donna urlare e chiedere aiuto.

Una pattuglia dei Carabinieri di Rozzano è immediatamente intervenuta sul posto. I militari, appena scesi dal veicolo, hanno avvertito distintamente le urla della donna dalla strada che chiedeva aiuto per lei e per i figli.

Scappata da casa

I militari entrati in condominio hanno trovato una donna seduta sulle scale in stato di salute precaria con molto sangue al volto, la donna 26 anni, è riuscita a riferire di essere scappata un attimo prima dall’abitazione e di aver paura per l’incolumità dei due figli che erano rimasti all’interno con il compagno.

Bloccato dai militari

I militari così, mentre il 118 si occupava di dare le prime cure alla donna, con l’ausilio di un'altra pattuglia in supporto hanno tentato di accedere all’abitazione ma il soggetto che si era chiuso in casa, solamente dopo alcuni minuti di trattative, ha spontaneamente aperto la porta con un bambino in braccio.

I carabinieri, dopo aver tranquillizzato l’uomo sono riusciti a prendere il bambino e metterlo in sicurezza, mentre dal momento che il soggetto risultava ancora poco collaborativo lo hanno immobilizzato. Dopo aver fatto accesso all’abitazione i militari hanno trovato in lacrime un neonato nel passeggino che è stato affidato inizialmente ai vicini di casa.

L'aggressione al culmine di una lite

I militari hanno accertato che per motivi ancora sconosciuti, al culmine di una lite avvenuta poco prima aveva procurato ferite al volto della compagna con un coltello da cucina.

L’uomo è stato quindi arrestato in flagranza (codice rosso). Lo stesso già nel mese di agosto era stato condannato per il medesimo reato a seguito di maltrattamenti ai danni della stessa donna.

Il soggetto è stato poi tradotto presso la casa circondariale di San Vittore a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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