Cinque persone di nazionalità georgiana sono rimaste intossicate a Pizzale dopo aver acceso una griglia per cucinare all’interno del loro appartamento saturando l’ambiente di fumo e rischiando l’avvelenamento da monossido. I cinque, sebbene non in condizioni gravi, sono stati trasportati all’ospedale di Voghera per accertamenti (foto di copertina creata con AI).
Intossicati dal fumo
Un’imprudenza domestica ha rischiato di trasformarsi in una tragedia a Pizzale. Nella notte di domenica 23 novembre 2025, intorno alle 4, un appartamento situato in via Pertini nella frazione di Porana è stato invaso da un denso fumo, mettendo in pericolo la vita dei suoi occupanti. La causa dell’emergenza è stata l’utilizzo di una griglia per cucinare, accesa all’interno dell’abitazione senza alcuna ventilazione adeguata.
Cinque intossicati
Cinque cittadini stranieri, tutti originari della Georgia e di età compresa tra i 50 e i 60 anni, sono rimasti intossicati a causa del fumo. Sebbene le loro condizioni non siano apparse immediatamente gravi, l’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza (AREU), dopo aver ricevuto l’allarme, ha inviato sul posto diversi mezzi di soccorso. Tutti e cinque sono stati trasportati al pronto soccorso dell’ospedale di Voghera per gli accertamenti medici necessari, inclusa l’eventuale necessità di essere trasferiti in strutture dotate di camera iperbarica.
Nonostante la gravità della situazione e la grande quantità di fumo che ha saturato l’appartamento, non si è trattato di un incendio vero e proprio. L’emergenza è stata causata esclusivamente dalla combustione della griglia in un ambiente privo di ricambio d’aria, un errore che ha portato alla rapida diffusione del fumo.
Sul posto, oltre ai sanitari, sono intervenuti anche i Carabinieri. Le Forze dell’Ordine hanno provveduto a ricostruire la dinamica degli eventi, stabilendo che l’episodio ha avuto una causa di natura accidentale dovuta all’uso improprio dell’attrezzatura per la cottura.
Il monossido di carbonio
Quanto accaduto sottolinea un pericolo spesso sottovalutato nell’uso di bracieri o griglie al chiuso: la produzione di monossido di carbonio. Questo gas, inodore e incolore, è un sottoprodotto della combustione e consuma rapidamente l’ossigeno nell’aria. È una minaccia particolarmente subdola che, soprattutto se coglie le persone nel sonno o se non viene avvertita in tempo, può portare a conseguenze letali.