A Landriano completato il ponte in via Brambilla, con qualche novità nella circolazione delle auto
Si conclude una vicenda che ha visto sovrapporsi tre progetti in contemporanea.
Sicuramente in molti si sono chiesti il motivo del nuovo dosso di Via Milano che collega il ponte di via Brambilla sulla Roggia Bolognini.
A Landriano completato il ponte in via Brambilla, con qualche novità nella circolazione delle auto
Una storia che parte da lontano, quando nel 2019 una sentenza del tribunale obbliga il Comune a realizzare un alaggio per barche a compensazione dei precedenti lavori di copertura della roggia mai realizzati dalle amministrazioni precedenti, pena una multa da 100.000 euro.
I lavori iniziano nel 2020 ma nei primi sopralluoghi i tecnici rilevano gravi lesioni al vecchio ponte del 1955 e consigliano l'abbattimento e la sua ricostruzione. Con l'abbattimento, il Consorzio Roggia Bolognini chiede nella ricostruzione una distanza tra ponte e acqua di 2.20 metri e non 1.80 com'era precedentemente. Si decide per realizzarlo con l'altezza richiesta, ma a questo punto è necessario un allineamento rispetto alla strada di via Milano.
Dopo una serie di problemi che si sono presentati in corso d'opera, ed uno stanziamento complessivo di 200.000 euro, a marzo 2021 i lavori vengono terminati con il rialzo della platea stradale di via Milano, il posizionamento della segnaletica, delle recinzioni, del cancello dell'alaggio e dei dissuasori di sosta.
“Il completamento dei lavori del ponte e della nuova sistemazione stradale”, dice il vice sindaco della Lega Dario Civardi, “concludono una vicenda che ha visto sovrapporsi tre progetti in contemporanea, ovvero il parcheggio, il ponte ed infine il rialzo di via Milano. Il lungo dosso, in particolare, è una condizione necessaria alla sicurezza stradale, che sarà il nostro obiettivo per il prossimo futuro”.