15enne picchiato in classe rischia di perdere un occhio
Il giovane studente dell'Itis Cardano di Pavia vittima di bullismo da mesi.
15enne picchiato in classe rischia di perdere un occhio: l'episodio è avvenuto lunedì scorso ma è solo l'ultimo di una lunga serie di atti di bullismo.
15enne rischia di perdere un occhio
Ha riportato un trauma cranico e rischia di perdere un occhio. Vittima di un grave episodio di bullismo uno studente di 15 anni dell’Istituto tecnico Cardano di Pavia. Il ragazzino, è stato aggredito da un compagno che gli ha sbattuto con violenza la testa sul banco.
L'aggressione
L'episodio è avvenuto lunedì mattina durante una lezione di lettere. Il 15enne è stato prima insultato una decina di volte e poi alla sua "non reazione" il compagno gli ha afferrato la testa e l’ha sbattuta sul banco con forza. Il docente a quel punto ha chiamato la preside. Entrambi gli studenti sono stati convocati, ma nessuno dei due sembra averlo voluto fornire l'esatta dinamica e la motivazione del fatto. Il 15enne ha notato che non vedeva da un occhio, ma ha comunque deciso di proseguire le lezioni.
Lesione alla retina
All'orario di uscita ad attenderlo fuori da scuola c'era il padre che notando il volto del figlio pieno di graffi, ha chiesto spiegazioni. Il figlio ha riportato i fatti informandolo anche che non vedeva da un occhio. Il padre allora decide di portarlo al pronto soccorso dove è stato visitato e dimesso con una prognosi di 20 giorni. La diagnosi parla di trauma cranico e lesione alla retina. Una lesione che dovrebbe rientrare, ma non vi è certezza sul recupero della vista da parte del ragazzo.
Vittima di bullismo da mesi
I genitori hanno deciso di presentare denuncia ai carabinieri e hanno parlato di atti di bullismo e vessazioni nei confronti del figlio che duravano ormai da mesi. La dirigente dell’Istituto Cardano, Giancarla Gatti Comini, ha invece annunciato che nei prossimi giorni verrà convocato il consiglio di classe per esaminare il grave episodio. Il responsabile dell’aggressione rischia a questo punto una lunga sospensione.
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Questi feccia che mena senza motivo individui inermi e tranquilli dovrebbe essere radiata dalla scuola e mandata in un istituto di correzione/studio con altre fecce simili. Le vittime di questa gentaglia rischiano di avere enormi ripercussioni sulla propria autostima che potrebbero minare in futuro successi scolastici, professionali e perfino sociali e sentimentali. Il danno che creano non è solo dell'individuo, ma di una intera comunità.
Una bella punizione in carcere minorile ma quale sospensione,dovete punire questi bulli...SIGNORI GIUDICI NON VI FATE COMMUOVERE ,RICORDATE CHE RAGAZZINI SI SONO TOLTI LA VITA PER I BULLI..PUNIZIONE SEVERA CARCERE MINORILE PER STI FETENTI