Godiasco Salice Terme

Wilma De Angelis: ecco il premio per i 70 anni di carriera

Serata carica di ricordi ed emozioni, dal debutto nel 1959 fino a oggi: il grazie della storica cantante e presentatrice della tv italiana

Wilma De Angelis: ecco il premio per i 70 anni di carriera
Pubblicato:

Consegnato a Wilma De Angelis un premio per i 70 anni di carriera, in una serata emozionante tra musica e tanti ricordi.

Un premio per i 70 anni di carriera

Una carriera di oltre 70 anni, una protagonista indiscussa della storia della musica e della televisione italiana, la prima a portare in tv la cucina quando ancora non era una moda, la prima a mostrare doti e versatilità artistica prima di tante colleghe.

Wilma De Angelis (93 anni ad aprile), ha atteso tanto per un Premio alla carriera, premio che, oggettivamente, avrebbero dovuto assegnarle durante il Festival di Sanremo, magari proprio quel Sanremo 2020 in cui De Angelis venne invitata dalla Rai per partecipare alla serata di gala pre-Festival, ma annullata poi per un cambio di scaletta dell'ultimo minuto, lasciando così sconforto nei sentimenti dell'allora 88enne Wilma.

Anni di gloria, musica e passione

Così, dopo due anni di pandemia, gli amici di sempre hanno pensato a lei: in particolare Giovanna (al secolo Giovanna Nocetti), la cantante viareggina e produttrice discografica amica di sempre del grande Poalo Limiti, lo stesso Limiti che riportò Wilma alla ribalta prima in cucina nel 1979 su Telemontecarlo, per 18 anni consecutivi, e poi su Rai Uno a ''Ci vediamo in Tv'' dal 1996 al 2002.

Anni di gloria, musica e passione, anni in cui Giovanna capisce chi sono gli amici veramente importanti di una vita e perché valorizzarli.

L'idea del premio nata nel Pavese

Ed ecco nascere l'idea della cantante, direttrice artistica del Teatro Cagnoni di Godiasco Salice Terme, da novembre 2022, in provincia di Pavia (nel cuore dell'Oltrepò Pavese) decide di organizzare una serata con il co-direttore Alessandro Paola Schiavi, giornalista e scrittore, sostenuta dalla loro casa discografica Kicco Music Milano e il Comune stesso.

Il sindaco Fabio Riva, assieme a tutta l'amministrazione comunale, non ha esitato nemmeno un secondo ad accettare la proposta dei direttori artistici del Teatro. Ed ecco che, in poco tempo, viene organizzata la serata in suo onore. La stampa locale pavese da immediatamente ampio spazio alla notizia, un premio che riempie il cuore della De Angelis, felice di tornare protagonista per una video intervista presso il Teatro Antonio Cagnoni assieme ad Alessandro Paola Schiavi e l'amica Giovanna.

Un viaggio tra i tanti ricordi del passato

Nella macchina dei ricordi immediatamente si torna al suo primo (di 5) Festival di Sanremo nel 1959 con quella "Nessuno" che poi riprenderà anche Mina ed assieme in un duetto a "Canzonissima" che diverrà iconico ''alla fine però abbiamo stonato tutte e due'' dice simpaticamente Wilma durante l'intervista, due signore della canzone italiana, entrambe al debutto nel '59. Vengono poi ricordati gli altri successi discografici come "Quando vien la sera" e gli ultimi posti a Sanremo con ''Patatina'' che divenne poi un disco da milioni di copie nel mondo, oggi un cult.

Wilma è radiante, lucida ricorda gli amici di sempre, ovviamente Paolo Limiti al quale ''devo tutta la mia seconda carriera, quando sembrava finita negli anni '70'', sino alle colleghe storiche, Nilla Pizzi, Betty Curtis, Carla Boni, riviste in un video mitico con Fiorello nel 2004 sulle note di ''Vita spericolata''.

Sì, perché Wilma è proprio così, una patatina dalla vita spericolata, a cui è impossibile non voler bene, la quale ammette ''accettai per lavoro, ma non sapevo proprio cucinare, e poi alla fine li ho fatti cucinare tutti, anche Walter Chiari e Barbara D'Urso".

Contributo per la musica italiana nel mondo

Certo Salice Terme non sarà la città di Sanremo ma, finalmente il tanto Premio alla carriera è arrivato ''per aver contribuito alla diffusione della musica italiana nel mondo'', si legge nella targa, e Wilma, emozionata a fine intervista, regala al pubblico due canzoni improvvisate, ovviamente i suoi cavalli di battaglia ''Nessuno'' e ''Quando vien la sera'', accompagnata alla chitarra dall'inossidabile Giovanna, accorsa da dietro le quinte per il duetto.

Alla fine fiori e standing-ovation e il saluto al suo pubblico accorso che ha reso il teatro sold-out domenica 5 Febbraio, firmando le copie della sua ultima fatica culinaria-letteraria, ''Siamo nati per soffriggere'', a cura di Lucio Nocentini. Un mito.

Seguici sui nostri canali