Fino al 14 ottobre

Vigili del Fuoco in esercitazione, simulato un terremoto di magnitudo 6.0

Complessivamente è previsto l’impiego di circa duecento uomini al giorno di vari ruoli e gradi, con oltre sessanta automezzi di varie tipologie

Vigili del Fuoco in esercitazione, simulato un terremoto di magnitudo 6.0
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Vigili del Fuoco in esercitazione dal 9 al 14 ottobre 2023, simulato un terremoto di magnitudo 6.0: coinvolti tutti i Comandi lombardi, tra cui anche quello di Pavia.

Vigili del Fuoco in esercitazione

I Vigili del Fuoco di Pavia sono impegnati dal 9 al 14 di ottobre 2023 in una esercitazione riguardante la mobilitazione nazionale del dispositivo di colonna mobile delle regioni Lombardia, Piemonte e Liguria.

Le attività, che prevedono l’impiego di molte specializzazioni del CNVVF, si svolgeranno nella regione Lombardia e riguarderanno lo svolgimento di specifiche manovre sul campo nonché l'attivazione del sistema di comando e controllo tra i vari livelli territoriali e tra le varie sale operative.

Simulato terremoto di magnitudo 6.0

Le operazioni sono svolte con il coinvolgimento di tutti i Comandi lombardi, in raccordo con l'esercitazione organizzata da Regione Lombardia. Come scenario simulato è stata prevista una scossa sismica in provincia di Mantova (epicentro a Goito) con magnitudo 6.0 e profondità 10 km, che genererà effetti sul territorio lombardo.

Conseguentemente verranno attivate le funzioni dell'Incident Command System ossia un approccio gerarchico di tipo "multiagenzia" per gestire il comando, il controllo e il coordinamento della risposta alle emergenze dei vari Enti ed istituzioni coinvolte.

I vigili del fuoco saranno impegnati con i posti di comando (PCA) avanzato sul territorio, le squadre U.S.A.R. (Urban Search And Rescue) per la ricerca di vittime sotto le macerie, con i moduli RECS (Ricognizione Esperta per la Caratterizzazione Strategica), oltre alle squadre di puntellamento N.I.S. (Nucleo Interventi Speciali) per l'eliminazione delle criticità strutturali di immobili ed infrastrutture.

Saranno simulate le installazioni di “campi base”, inoltre verranno montati alcuni “M.S.L.”(Moduli di Supporto Logistico) di recente assegnazione, particolari strutture leggere di rapido montaggio per fornire il supporto ai soccorritori impegnati sul campo.

Tra gli obiettivi vi è l'attivazione - nella fase iniziale dell’emergenza dell'assessment (valutazione) con un'attività speditiva di Quick Triage tecnico per la valutazione dell’impatto del sisma sulla vulnerabilità dell'ambiente costruito, sul rilievo speditivo del danno e sulla valutazione di agibilità degli edifici pubblici e privati.

200 uomini sul campo

Uno degli obiettivi primari dell’esercitazione è la verifica sulla efficace gestione delle risorse e sulla capacità di coordinamento e di sinergia tra le varie strutture di comando ed operative dei rispettivi enti.

Complessivamente nell'esercitazione è previsto l’impiego di circa duecento Vigili del Fuoco al giorno di vari ruoli e gradi, con oltre sessanta automezzi di varie tipologie. La manovre esercitative termineranno, come già detto,  sabato 14 ottobre 2023 con un debriefing finale.

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