Trionfo per la cipolla rossa di Breme agli Oscar Green 2022
La famiglia di Alberto Re coltiva questa rarissima varietà di cipolla da ben cinque generazioni.
Coldiretti Lombardia ha consegnato a Mantova gli Oscar Green 2022, i premi all'innovazione agricola e tra i premiati c’è anche la cipolla di Breme. È stata quindi omaggiata l'azienda pavese di Alberto Re, agricoltore 23enne la cui famiglia coltiva in Lomellina da cinque generazioni la dolcissima cipolla rossa.
Tradizione e innovazione
A Palazzo Ducale sono stati premiati moltissimi progetti: dalla fattoria digitale che con big data e satelliti riduce gli sprechi e aumenta la sostenibilità all’integratore naturale per terreni ottenuti dagli scarti della lavorazione del verde.
“E’ una grande soddisfazione portare questo premio in provincia di Pavia – spiega Stefano Greppi, Presidente di Coldiretti Pavia – un riconoscimento che ogni anno la nostra Federazione regionale assegna ai giovani imprenditori che con grande determinazione si impegnano nell’attività agricola. I giovani imprenditori agricoli portano vita nuova nel settore primario, dimostrando che tradizionale non significa vecchio, ma rispettoso di una cultura millenaria che ci distingue”.
La cerimonia di consegna degli Oscar Green 2022 di Coldiretti Lombardia si è tenuta a Palazzo Ducale a Mantova e oltre al presidente di Coldiretti Pavia ha presenziato il delegato di Coldiretti Giovani Impresa Pavia Ludovico Lorini Sgariboldi, in rappresentanza di tutti progetti presentati per il premio innovazione.
“E’ fondamentale mantenere il patrimonio di biodiversità che oggi è la base della distintività del nostro Made in Italy – conclude il Presidente di Coldiretti Pavia – Questa è la scelta vincente per le vecchie e le nuove generazioni, per mantenere vive le tradizioni e portare la giusta innovazione di cui il settore agricolo è ogni anno uno splendido esempio grazie agli Oscar Green”.
Un'antichissima varietà
Inizia più di mille anni fa la storia della cipolla rossa di Breme, in provincia di Pavia. In questo piccolo borgo medioevale della Lomellina i monaci benedettini trovarono già a partire dal X secolo il terreno adatto per coltivare questa antichissima varietà. Da allora le tecniche di coltivazione si sono tramandate generazione dopo generazione, arrivando intatte fino ai nostri giorni.
Alberto Re è uno dei pochi agricoltori che continuano la coltivazione di questa speciale varietà di cipolla, nota a tutti come “la dolcissima” perché molto dolce e altamente digeribile. La sua azienda di famiglia ne produce ogni anno 200 quintali.
La cipolla rossa di Breme oggi fa parte anche dei “Sigilli” di Campagna Amica, prodotti rari dalle caratteristiche preziose, che il mondo contadino ha sapientemente custodito contro l’omologazione e la banalizzazione.