SANITA'

Tre prelievi multiorgano e 10 di cornee, settimana di donazioni straordinarie al San Matteo

La donazione di organi consente interventi eccezionali per ridare speranza a chi è in attesa di un trapianto

Tre prelievi multiorgano e 10 di cornee, settimana di donazioni straordinarie al San Matteo
Pubblicato:

Salvare vite attraverso la donazione di organi: tre prelievi multiorgano e 10 prelievi di cornee, settimana di donazioni straordinarie al San Matteo.

Settimana di donazioni straordinarie al San Matteo

Nelle ultime settimane, il Policlinico San Matteo di Pavia è stato teatro di interventi eccezionali grazie alla collaborazione tra equipe medico-infermieristiche, famiglie generose e un sistema trapiantologico che funziona come una macchina ben oliata. L'8 gennaio 2025, in particolare, si è registrata una giornata cruciale, segnata da interventi salvavita che hanno richiesto un coordinamento senza precedenti.

3 prelievi multiorgano e 10 prelievi di cornee

In una sola settimana, infatti, il personale sanitario ha effettuato 3 prelievi multiorgano e 10 prelievi di cornee. Un esempio emblematico è rappresentato dalla donazione a cuore fermo di una donna di 74 anni, deceduta a seguito di un coma postanossico. Grazie all'intervento dell'ECMO Team del Policlinico San Matteo, gli organi sono stati perfusi e stabilizzati, consentendo il trapianto di fegato presso l'Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo e un doppio trapianto di rene al San Raffaele di Milano.

Parallelamente, lo stesso 8 gennaio, al Policlinico si è verificata la donazione di una donna di 72 anni, deceduta per un'emorragia cerebrale. Nonostante una complessa malattia ematologica, il fegato della paziente è stato prelevato e trapiantato al San Camillo di Roma, grazie anche al supporto dell'aereo di Stato per accelerare il trasporto.

Altri interventi si sono susseguiti nei giorni successivi, tra cui una donazione multiorgano da parte di una donna di 51 anni, vittima di idrocefalo iperteso. Il cuore è stato destinato alla Città della Salute di Torino, mentre fegato e reni sono stati trapiantati presso il Policlinico di Milano.

Nella stessa settimana sono stati inoltre realizzati 10 prelievi di cornee da altrettanti pazienti deceduti presso il San Matteo.

"Grande lavoro di squadra"

“Questi interventi sono il risultato di un grande lavoro di squadra, che coinvolge medici, infermieri, perfusionisti, tecnici di laboratorio, operatori socio-sanitari e tante altre figure professionali, tutte impegnate quotidianamente con passione e competenza per salvare vite", commenta Andrea Bottazzi, responsabile del Centro Donazione Organi e Trapianti del Policlinico San Matteo -.

"La nostra attività si inserisce in un contesto di continua collaborazione tra ospedali e centri trapianto, confermando il nostro ruolo fondamentale nella rete trapiantologica regionale e nazionale. Una doverosa menzione di merito va alle coordinatrici infermieristiche Stefania Pisano e Aurelia Campaci che insieme con me gestiscono il Centro Donazioni e che in questi giorni hanno permesso una precisa organizzazione”.

“Un ringraziamento speciale va alle famiglie che, con un gesto di immensa generosità, hanno reso possibile che i loro cari diventassero una fonte di speranza per altri, in un momento di profondo dolore – conclude Bottazzi -. Esprimere il proprio SI consapevole alla donazione degli organi e dei tessuti è un gesto di alto valore morale e sociale che permette, non solo di salvare delle vite, ma anche di farci sentire parte di una immensa famiglia solidale”.

Esprimere la propria volontà di donare gli organi rappresenta un gesto di alto valore morale e sociale. Grazie a questi atti di altruismo, non solo si salvano vite, ma si costruisce una comunità più solidale, dove la speranza trova spazio anche nei momenti più bui.

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali