Ordinanza comunale

Temperature sotto la media a Pavia, il Comune lascia accesi i caloriferi fino al 15 aprile

La durata giornaliera di accensione nelle abitazioni non dovrà però superare la metà di quella consentita in via ordinaria

Temperature sotto la media a Pavia, il Comune lascia accesi i caloriferi fino al 15 aprile
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Considerando le temperature ben al di sotto della media stagionale, il Comune di Pavia ha predisposto, mediante una specifica ordinanza, che i caloriferi potranno restare accesi fino al prossimo 15 aprile 2023.

Gelo a Pavia, caloriferi accesi fino al 15 aprile

Il Comune di Pavia ha deciso di posticipare la fine del periodo di esercizio degli impianti termici a combustione ad uso riscaldamento al 15 aprile.

La durata giornaliera di accensione nelle abitazioni non dovrà però superare la metà di quella consentita in via ordinaria. Tale decisione è stata presa a seguito delle restrizioni imposte per calmierare i costi del gas e dell’energia elettrica per il prossimo anno, che hanno modificato la tabella delle zone climatiche di riferimento. Il Comune è infatti inserito nella zona climatica E in base all’art. 4 del DPR n. 74 del 2013, il che comporta un orario massimo di funzionamento di 14 ore giornaliere tra il 15 di ottobre e il 15 di aprile.

È importante garantire il comfort termico all’interno delle abitazioni, specialmente in considerazione delle temperature che sono state registrate a Pavia dalle stazioni meteorologiche di ARPA Lombardia, le quali sono al di sotto della media stagionale. Pertanto, il Comune ha ritenuto necessario e urgente adottare con ordinanza il posticipo del periodo di esercizio degli impianti termici a combustione ad uso riscaldamento.

Il Comune specifica che chiunque violi l'ordinanza sarà punibile con una sanzione pecuniaria. I competenti organi di vigilanza e della forza pubblica effettueranno i dovuti controlli in modo tale da applicare correttamente l'ordinanza comunale.

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