Tassa sui rifiuti, Pavia al terzo posto delle città più care in Lombardia
Lo studio ha come riferimento il costo medio di una famiglia composta da tre persone che vive in una casa di proprietà di 100 metri quadri
A livello nazionale, la Campania si conferma come la regione con la tariffa più alta per un totale di 416€ all'anno.
Pavia terza classificata per costo della TARI
Nel 2023, il costo della tassa per i rifiuti in Italia ha visto variazioni significative con cifre diverse a livello regionale e comunale. Uno studio condotto dall'Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva ha evidenziato che le famiglie lombarde pagano in media 254€ per la tassa sui rifiuti mentre la media nazionale si attesta intorno ai 320€.
Questi dati, riportati a livello nazionale da Newsprima, mostrano una varietà di prezzi considerevole tra le diverse città. La più cara è sicuramente Milano con una media di 301€ a famiglia seguita subito dopo da Monza con 298€ e un aumento dell'8.2% rispetto alla tariffa dell'anno scorso. Al terzo posto c'è la nostra Pavia che emerge come una delle città più costose della Lombardia per quanto riguarda la tassa rifiuti.
Si spendono 279€ a famiglia
La TARI a Pavia viene a costare nel 2023 una media di 279€ a famiglia nel 2023. La notizia positiva è che la cifra è rimasta invariata rispetto all'anno scorso. Non ci sono stati aumenti come in altre città lombarde. Stiamo parlando di Sondrio, Varese e soprattutto Monza.
La tabella con la classifica delle città italiane più care:
Comune | TOTALE 2023 | TOTALE 2022 | VARIAZIONE |
Bergamo | 214€ | 214€ | 0,00% |
Brescia | 195€ | 195€ | 0,00% |
Como | 247€ | 249€ | -0,70% |
Lecco | 238€ | 237€ | 0,60% |
Lodi | 269€ | 276€ | -2,50% |
Mantova | 272€ | 265€ | 2,60% |
Milano | 301€ | 313€ | -3,60% |
Monza | 298€ | 276€ | 8,20% |
Pavia | 279€ | 279€ | -0,30% |
Sondrio | 229€ | 217€ | 5,40% |
Varese | 254€ | 241€ | 5,40% |
Media | 254€ | 253€ | 0,40% |
Questo studio analizza il costo sostenuto dalle famiglie in tutti i capoluoghi di provincia italiani prendendo come riferimento una famiglia media composta da tre persone che risiede in una casa di proprietà di circa 100 metri quadri. Tuttavia, non è solo la Lombardia a mostrare variazioni.
La tassa più costosa è in Campania
A livello nazionale, la Campania si conferma come la regione con la tariffa più alta per un totale di 416€ all'anno. Al secondo posto delle regioni con la TARI più costosa c'è la Puglia con 409€ seguita dalla Sicilia con 396€. In testa alla classifica dei capoluoghi di provincia più cari troviamo invece Catania.
Le famiglie catanesi spendono in media la cifra assurda di 594€ all'anno per lo smaltimento dei rifiuti. D'altra parte, le Marche si distinguono per la spesa media più bassa (250€) con Udine come capoluogo di provincia meno dispendioso dove le famiglie affrontano una spesa media di 181€.
Da cosa dipende la differenza dei prezzi
Il rapporto dell'Osservatorio ha evidenziato un trend: 54 capoluoghi hanno registrato un aumento delle tariffe mentre solo 20 hanno visto una diminuzione. Latina si distingue per l'incremento più elevato (+31.2%) mentre Imperia presenta la riduzione più consistente (-23.3%).
Questi dati raccontano una storia di variazioni significative nei costi sostenuti dalle famiglie italiane per lo smaltimento dei rifiuti con differenze rilevanti non solo tra regioni ma anche tra i diversi capoluoghi di provincia. Queste variazioni potrebbero dipendere da molteplici fattori tra cui politiche locali e investimenti infrastrutturali.