Stop allo scambio di oggetti usati, chiuso il Centro del Riuso a Pavia
La decisione dell'amministrazione comunale sembrerebbe legata a dei problemi di sicurezza e di decoro
Il Comune ha deciso di mettere fine all'iniziativa che, a detta dei suoi organizzatori, ha portato molti benefici sia economici che ambientali alla città per diversi anni.
Chiuso il Centro del Riuso a Pavia
Il Centro Comes, gestito dall'associazione di volontariato e solidarietà familiare Babele ODV, ospitava da anni un Centro del Riuso nella sede di via Fratelli Cervi a Pavia ma l'amministrazione comunale ha deciso qualche settimana fa di chiuderlo per dei presunti problemi legati alla sicurezza e al decoro.
Centro Comes a Pavia:
Il centro del riuso era un angolo in cui i cittadini avevano la possibilità di donare e prendere gratuitamente giocattoli, vestiti, libri e piccoli elettrodomestici. L'iniziativa ha contribuito negli anni a fornire oggetti utili a chi ne aveva bisogno ma ha anche trasmesso un importante messaggio educativo ai giovani. Nonostante questo, alla luce della decisione del Comune, qualcosa deve essere andato storto.
L'Associazione Babele ODV
L'Associazione Babele ODV è un'associazione senza scopo di lucro che opera fin dal 2001 in favore dell'accoglienza e dell'integrazione di famiglie straniere presenti nel territorio Pavese. In convenzione con il Comune di Pavia e con il Piano Sociale di Zona, collabora con diversi istituti scolastici sostenendo i minori stranieri nell'inserimento scolastico.
È stato nel 2013 che l'associazione ha avuto l'idea di aprire un angolo del riuso all'interno del Centro Comes di Babele, un centro di aggregazione giovanile comunale situato nel quartiere occidentale della città. La sostenibilità e la condivisione erano i principi chiave di questa iniziativa che ha attirato in dieci anni molte persone.
Problemi di sicurezza e decoro
Tuttavia, nelle scorse settimane, l'amministrazione comunale ha annunciato la chiusura dell'angolo del riuso provocando sconcerto tra i membri di Babele. Secondo quanto riferito e riportato anche da giornali come Il Fatto Quotidiano, il Comune ha giustificato la sua decisione con preoccupazioni relative alla sicurezza e al decoro dell'area.
Il post di Babele in cui viene comunicata la chiusura:
Il presidente dell'associazione Babele Giuseppe Costanza ha poi dichiarato che ogni tentativo di negoziare la decisione è stato vano. Secondo l'Assessore ai Servizi Sociali Anna Zucconi, il Centro del Riuso non era il luogo adatto per conservare merci e la priorità dovrebbe rimanere l'educazione e il supporto ai minori.
Tuttavia, molti appassionati dell'iniziativa che l'angolo del riuso offriva ai giovani e ai bambini ma per ora non sembra ci sia la possibilità di una riapertura.
A Pavia il Mercatino del Ri-Uso Nuova Vita Alle Cose
Per quanto riguarda il riciclo e il riutilizzo degli oggetti, continuano invece nel Pavese i mercatini dell’Associazione Arca di Noè. L’ultimo appuntamento si è tenuto due giorni fa, domenica 15 ottobre 2023. A partire dalle 10, l’Allea di viale Matteotti si è popolata di bancarelle e di scambi con occasioni vintage per tutti i gusti e per tutte le esigenze.
Grazie al Mercatino del Ri-Uso Nuova Vita Alle Cose, i presenti hanno avuto modo di scambiarsi oggetti, libri, abiti, calzature, accessori per la casa e molto altro. Grazie a iniziative di questo tipo, la cultura del riuso salvaguarda l’ambiente e pensa a come si può riutilizzare un prodotto.
Il Mercatino del Ri-Uso Nuova Vita Alle Cose è patrocinato dal Comune di Pavia e organizzato dall’associazione Arca di Noè e viene organizzato più volte nell’anno.