Dodici comuni della provincia di Pavia hanno ottenuto un finanziamento statale di oltre 556mila euro dal Ministero dell’Interno per potenziare i sistemi di videosorveglianza, considerati dal Prefetto uno strumento fondamentale per la sicurezza urbana e il supporto alle Forze dell’Ordine (foto di copertina: immagine di archivio).
Fondi per la videosorveglianza
Un importante stanziamento di fondi statali è in arrivo per rafforzare la sicurezza nel territorio pavese. Dodici comuni della provincia di Pavia sono stati ufficialmente ammessi a un finanziamento erogato dal Ministero dell’Interno per l’implementazione di nuovi e potenziati sistemi di videosorveglianza. Come riportato in un comunicato stampa divulgato dalla Prefettura di Pavia, l’importo complessivo destinato a questi progetti ammonta a ben 556.554,56 euro, parte di un piano nazionale che ha approvato solo 335 progetti su oltre 1.600 richieste pervenute da tutta Italia.
I Comuni beneficiari
L’esito positivo delle richieste è giunto in seguito alla presentazione e all’approvazione dei progetti in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica in Prefettura. I dodici enti locali della provincia di Pavia che beneficeranno di queste risorse sono Pavia, Albuzzano, Borgo San Siro, Cava Manara, Colli Verdi, Gambarana, Landriano, San Genesio e Uniti, San Martino Siccomario, Sant’Alessio con Vialone, Villa Biscossi e Villanterio.

Criteri di ammissione
Il vaglio delle domande da parte del Ministero dell’Interno si è basato sui criteri stabiliti da un decreto congiunto firmato dal Ministro dell’Interno e dal Ministro dell’Economia e delle Finanze. Tra i parametri fondamentali utilizzati per selezionare i progetti ammessi figurano in particolare l’indice di delittuosità comunale e il numero di abitanti. Questi indicatori hanno permesso di individuare le aree che necessitavano maggiormente di un potenziamento delle misure di controllo e prevenzione.
“Strumento privilegiato per la sicurezza urbana”
Il Prefetto ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, evidenziando come la videosorveglianza sia uno strumento cruciale per la promozione della sicurezza.
“La costante e progressiva implementazione di questi sistemi rappresenta uno strumento privilegiato per la sicurezza urbana, in un’ottica integrata a supporto dell’attività di controllo del territorio e di repressione dei reati da parte delle Forze dell’Ordine,” ha dichiarato il Prefetto in riferimento all’ammissione al finanziamento dei comuni pavesi.
L’obiettivo è dotare le Forze dell’Ordine di un supporto tecnologico sempre più efficace nella lotta alla criminalità.