A partire da lunedì 15 settembre 2025, Trenord potenzia i collegamenti serali tra Pavia e Milano, aggiungendo nuove corse per pendolari e viaggiatori. I treni della linea Milano-Lodi-Piacenza fermeranno anche a Milano Forlanini, con collegamento diretto all’aeroporto di Linate.
Più treni serali per Pavia
A partire dal 15 settembre 2025, Trenord amplia il servizio sulla linea S13 che collega Pavia a Milano. L’obiettivo è facilitare i pendolari e chi viaggia in tarda serata. Sono state infatti aggiunte due corse extra sulla linea S13 Pavia-Milano: 24381 Milano Bovisa Politecnico 22.55-Pavia 23.51 e 24386 Pavia 23.39-Milano Bovisa Politecnico 00.35.
Collegamento diretto con Linate
Un’altra novità riguarda i treni della linea Milano-Lodi-Piacenza, che sempre dal 15 settembre effettueranno la fermata di Milano Forlanini. La stazione è collegata alla metropolitana linea M4, che conduce direttamente all’aeroporto di Linate, offrendo così un nuovo collegamento comodo per chi viaggia per lavoro o per vacanza.
Servizio esteso anche verso Varese
Il potenziamento serale interessa anche la linea Milano-Varese-Porto Ceresio: sarà introdotta una nuova corsa da Milano Porta Garibaldi alle 21.32 con arrivo a Varese alle 22.24. Parallelamente, un treno in partenza da Porto Ceresio alle 21.16 prolungherà il viaggio fino a Milano Porta Garibaldi, dove arriverà alle 22.28, garantendo collegamenti serali più comodi per tutti.
I collegamenti transfrontalieri
Dal 15 settembre saranno anticipate le partenze mattutine dei treni fra Milano e Locarno, con due nuove corse sulla linea TILO RE80. Inoltre, alcune corse della linea S11, attualmente limitate a Como San Giovanni, saranno estese fino a Biasca e Bellinzona, potenziando i collegamenti tra Lombardia e Ticino.
Oltre 2.350 corse in Lombardia nei feriali
In Lombardia, l’offerta ferroviaria complessiva nei giorni feriali supererà le 2.350 corse. Con la conclusione dei grandi cantieri estivi fra Lecco e Tirano, da domenica 14 settembre sarà possibile tornare alla piena operatività. Tuttavia, durante il periodo transitorio, i tempi di percorrenza potrebbero risultare leggermente più lunghi fino al completo ripristino della velocità.