Regione Lombardia avvia le équipe specializzate ospedaliere per le dipendenze da droga e alcol, si parte anche da Pavia
Per migliorare la presa in carico dei pazienti con dipendenze patologiche: un investimento di 2,1 milioni di euro

Droga e alcol, in Lombardia parte la sperimentazione delle Èquipe Specializzate Ospedaliere per le Dipendenze (ESOD). Stanziati 2,1 milioni di euro: si parte con Ats Milano, Pavia e Brianza.
Arrivano le Equipe Specializzate Ospedaliere per le Dipendenze (ESOD)
Regione Lombardia intensifica il suo impegno nella lotta alle dipendenze patologiche con un progetto innovativo: la sperimentazione delle Équipe Specializzate Ospedaliere per le Dipendenze (ESOD). Il piano, approvato dalla Giunta regionale su proposta dell'assessore al Welfare Guido Bertolaso, prevede la creazione di cinque unità specializzate nelle province di Milano, Pavia e Lecco, con un finanziamento complessivo di 2,1 milioni di euro destinati alle Agenzie di Tutela della Salute (ATS).
Nuovo modello di assistenza
Le ESOD sono strutture pensate per offrire cure mirate e tempestive a pazienti con dipendenze gravi, con particolare attenzione ai casi più complessi. Ogni unità sarà dotata di posti letto proporzionati al volume di attività, garantendo una gestione efficace dei ricoveri e delle terapie.
I fondi e le attività
In particolare, la delibera prevede l’assegnazione delle seguenti risorse: 750.000 euro ad ATS Milano per la creazione di tre équipe specializzate coordinate da ATS. Due ESOD saranno attivate presso ASST Santi Paolo e Carlo e ASST Niguarda, con l’obiettivo di garantire supporto ai pazienti ricoverati per patologie da tossico-alcol dipendenza, affrontando crisi e acuzie legate all’abuso di sostanze. Una terza ESOD sarà istituita presso ASST Fatebenefratelli-Sacco, con un focus su postazioni ambulatoriali per il proseguimento della disintossicazione.
675.000 euro andranno invece ad ATS Pavia per la realizzazione di una ESOD dedicata alla diagnosi, cura e recupero dei giovani con abuso di Nuove Sostanze Psicoattive (NSP), con l’obiettivo di stabilizzare quadri clinici complessi, identificare complicanze e sviluppare percorsi diagnostico-terapeutici specialistici.
Altri 675.000 euro sono destinati ad ATS Brianza per la realizzazione di una ESOD presso ASST Lecco, che prevede un percorso ospedaliero in reparto dedicato, con un’unità di ricovero per acuti destinata ai pazienti con disturbi correlati all’uso di sostanze.
Secondo l'assessore Bertolaso, questo progetto rappresenta un passo fondamentale nella gestione delle dipendenze patologiche.
"Con l’avvio della sperimentazione delle Èquipe Specializzate Ospedaliere per le Dipendenze (ESOD) - ha detto l'assessore Bertolaso - Regione Lombardia compie un concreto passo in più nella presa in carico delle persone con dipendenze patologiche, garantendo loro percorsi di cura sempre più strutturati e specializzati. Questo progetto nasce dall’esigenza di offrire risposte tempestive ed efficaci a situazioni cliniche complesse, sperimentando modelli innovativi che possano diventare riferimento per l’intero sistema sanitario regionale.
Grazie a un investimento di 2,1 milioni di euro, potremo migliorare l’assistenza ai pazienti più fragili e promuovere un approccio multidisciplinare alla cura delle dipendenze. Il nostro impegno è chiaro: garantire ai cittadini lombardi servizi sanitari all’avanguardia, capaci di affrontare le nuove sfide della sanità pubblica con competenza e visione".
Con questa iniziativa, la Lombardia punta a rafforzare il suo sistema sanitario, fornendo strumenti sempre più efficaci per affrontare le sfide legate alla dipendenza e garantendo ai cittadini cure di alta qualità.
