Prodotti locali e sostenibilità, al Carbonetti di Broni il fondatore di Slow Food Carlo Petrini

Il fondatore di Slow Food incontrerà gli studenti del liceo per ispirarli con i valori promossi dall’associazione.

Sensibilizzare le nuove generazioni

Si tratta di un evento di alto profilo con un relatore di grande autorevolezza ed esperienza che sarà sicuramente un occasione formativa unica per i giovani che frequentano il liceo cittadino. Martedì prossimo, 18 aprile, Carlo Petrini sarà al teatro Carbonetti di Broni per una lezione rivolta alle classi terze, quarte e quinte dell’Istituto Golgi, grazie ad un’iniziativa promossa dalla Condotta Slow Food dell'Oltrepo Pavese in collaborazione con il Comune.

"Siamo onorati – commenta il sindaco di Broni Antonio Riviezzi – di poter ospitare nella nostra città una persona dello spessore culturale di Carlo Petrini. A lui e alla Condotta dell’Oltrepò Pavese va la gratitudine dell’amministrazione comunale. Penso che i valori espressi da Slow Food siano un patrimonio prezioso e il fatto di condividerli con le ragazze e i ragazzi del Liceo non può che farci felici."

Per il primo cittadino è infatti molto importante sensibilizzare le nuove generazioni sugli argomenti che più si legano al futuro a partire dalla sostenibilità nella produzione e nel consumo.

Chi è Carlo Petrini

Gastronomo, sociologo, scrittore ed attivista, Petrini è una delle figure più eminenti del panorama culturale italiano e certamente il volto più noto di Slow Food, associazione da lui stesso fondata nel 1986. A partire dalle ore 10 offrirà agli studenti la sua visione economico-sociale fondata sul concetto di “buono, bello e giusto”.

"Al relatore è stata lasciata massima libertà – spiega Teresio Nardi, fiduciario della Condotta Slow Food territoriale – ma certamente non mancherà di affrontare i temi più cari all’associazione: piccola agricoltura familiare, prodotti locali, lotta ai cambiamenti climatici, contrasto al consumo di suolo e allo spreco di cibo. Tutti argomenti di notevole attualità."