Prima dose con un vaccino, seconda (per errore) con un altro: quattro persone sotto osservazione a Voghera
Per loro nessuna conseguenza immediata, ma andrà verificata la copertura vaccinale tra quaranta giorni.
Quattro persone sotto osservazione a Voghera: hanno ricevuto per errore la prima dose con un vaccino e la seconda con un altro.
Prima dose con un vaccino, seconda (per errore) con un altro
Sono stati vaccinati con AstraZeneca. Per la seconda dose è stato invece inoculato Moderna. Un errore nel quale sono incappati, loro malgrado, quattro cittadini di Voghera che ora sono tenuti sotto osservazione. Attualmente nessuno di loro ha manifestato reazioni immediate avverse, ma tra quaranta giorni andrà verificata la copertura vaccinale.
Sotto sorveglianza
L’errore si è verificato al centro vaccinale allestito presso l’Auser di Voghera. I quattro vaccinati sono stati immediatamente informati di quanto accaduto e sono stati messi "sotto sorveglianza".
Prassi in alcuni paesi europei
A Voghera la somministrazione di due vaccini differenti è stato un errore. Ma in alcuni paesi dell’Unione Europea è già una prassi inoculare sieri differenti. Per esempio in Spagna, recentemente il governo ha annunciato che gli under 60 che hanno ricevuto AstraZeneca come prima dose del vaccino riceveranno Pfizer come seconda.
Anche la Spagna, come l’Italia, ha vietato AstraZeneca per la prima dose agli under 60. Ma come nel nostro paese c’erano già milioni di persone sotto quella fascia di età che avevano già ricevuto la prima dose del vaccino anglo-svedese quando la somministrazione del vaccino per questa fascia d’età era ancora consentita. La stessa decisione era già stata presa anche dai Governi di Germania, Francia, Finlandia, Svezia e Danimarca.
Nel resto dell’Unione Europea, Italia compresa, invece è ancora raccomandato per chi ha ricevuto la prima dose con AstraZeneca, la somministrazione dello stesso vaccino anche se ha meno di 60 anni.