Prelievo multiorgano eseguito a Vigevano: donati reni, fegato e cornee
Il donatore, alcuni giorni prima, aveva avuto un arresto cardiaco. Le sue condizioni sono via via peggiorate fino al decesso.
Esecuzione di un intervento di prelievo multiorgano presso l'Ospedale Civile di Vigevano: donati reni, fegato e cornee.
Prelievo multiorgano a Vigevano
Nella notte del 15 luglio, presso l’Ospedale Civile di Vigevano, è stato eseguito un prelievo multiorgano. Il donatore, alcuni giorni prima, aveva avuto, presso il proprio domicilio, un arresto cardiaco. Nonostante gli interventi di rianimazione avanzata effettuati dall’equipe del 118 intervenuta sul posto e proseguiti nel reparto di Rianimazione, il danno neurologico si è mostrato subito gravissimo e, purtroppo, nei giorni seguenti ha avuto ulteriore peggioramento.
Il decesso
Nella mattina del 15 luglio è stata dichiarata la morte, accertata secondo i criteri di legge dall’apposito collegio medico di ASST Pavia, composto da un medico neurologo della U.O.C. Neurologia dell’Ospedale di Voghera, da un medico Rianimatore e dal Direttore Medico di Presidio. Nel momento della comunicazione dell’inizio delle procedure di accertamento, i familiari hanno spontaneamente riportato la volontà manifestata dal paziente, di donare i propri organi.
Prelevati reni, fegato e cornee
Grazie a questo atteggiamento di grande altruismo e libertà, presso l’Ospedale di Vigevano, come già è avvenuto in altri casi negli ultimi anni, si è immediatamente attivata la complessa macchina organizzativa del processo di prelievo degli organi ritenuti idonei per il trapianto. Sono stati prelevati i reni e il fegato da una equipe esterna, nonché le cornee dagli oculisti dell’Ospedale Civile.
Diverse persone beneficeranno del dono e, grazie a questo gesto di grande solidarietà, avranno avuto salva la vita o miglioreranno significativamente il loro stato di salute. L’articolata procedura è stata coordinata dal Dott. Alberto Casazza, Direttore facente funzioni della U.O.C. di Anestesia e Rianimazione e dalla Direzione Medica di Presidio. L' intervento è stato possibile anche grazie all’impegno straordinario di tutte le Unità Operative e ai Servizi dell’Ospedale che hanno concorso alla buona riuscita delle operazioni di prelievo.