"Piccoli per sempre", un successo il 4° Raduno Internazionale Lawil Varzina
Lo scorso fine settimana Varzi è stata la capitale delle microcar: decine gli appassionati e proprietari provenienti da tutta Europa
Si è svolto nelle giornate del 29 e 30 giugno 2024, al grido di “Piccoli per sempre”, il 4° raduno Internazionale Lawil, storico marchio Made in Italy produttore di microcar.
4° Raduno Internazionale Lawil Varzina
Nel weekend del 29 e 30 giugno 2024, Varzi è stata la capitale delle microcar con il 4° Raduno Internazionale Lawil, storico marchio Made in Italy. Con lo slogan "Piccoli per sempre", l'evento ha riunito decine di appassionati e proprietari delle mitiche Lawil Varzina, provenienti da tutta Europa.
Organizzato dal Registro Storico Lawil in collaborazione con il Lawil Club Italia e promosso tramite una pagina social, l'incontro ha visto sfilare le colorate e simpatiche vetturette per le vie del centro di Varzi. Il raduno ha riportato alla memoria i giorni gloriosi degli anni '70, quando la città lombarda, grazie all’imprenditore italiano Sen. Carlo Lavezzari, diede vita a queste iconiche microcar.
Un evento ricco di storia e cultura
La giornata di sabato 29 giugno 2024 è iniziata alle ore 9.30 in Piazza della Fiera, dove le microcar hanno attirato l’attenzione di passanti e curiosi, in particolare dei bambini, entusiasti delle vetture in miniatura. Oltre alle Lawil Varzina, l'evento ha ospitato anche altre rare microcar, creando un’atmosfera unica e nostalgica.
Nel pomeriggio, una parata ha attraversato il centro di Varzi, dirigendosi verso gli storici stabilimenti dove le Varzina venivano costruite e assemblate. Successivamente, i partecipanti hanno visitato un salumificio locale per scoprire le fasi di produzione del celebre salame di Varzi, una specialità della zona.
La domenica, le vetturette sono state esposte nella Frazione Cella, mentre gli appassionati hanno avuto l’opportunità di visitare il suggestivo Tempio della Fraternità.
Partecipazioni illustri e appassionati del settore
Tra i partecipanti di spicco figuravano Paolo Scattolini, accompagnato dalla sorella Agnese, rappresentanti della memoria storica del registro, e Carlo e Marco Ceserani Lavezzari, nipoti del Senatore e figli di Giuliana, che hanno presenziato con le rispettive famiglie.
Tra gli intervenuti anche il Car influencer William Jonathan, volto noto nell’ambiente delle auto storiche e grande estimatore del modello che ha commentato:
“Questo raduno rappresenta un modo intelligente e necessario per mappare questi importanti mezzi ancora in circolazione. Si tratta di veri e propri pezzi di storia dell’automobile italiana, vendute sia con il marchio Lawil sia a marchio Willam in Francia”.
La storia della Varzina
La prima microcar Varzina, prodotta nel 1971, venne progettata dalla Carrozzeria Scattolini ed era equipaggiata con un motore Lambretta Innocenti da 125 cc. Venivano costruiti circa cinque esemplari al giorno, in varie versioni a due posti: berlina, aperta e furgoncino. Nel corso degli anni, il motore venne aggiornato a un 175 cc e poi a un BCB di 250 cc, mentre le ruote passarono da 8 a 10 pollici. Anche le dimensioni aumentarono, dai 178 cm iniziali fino a 234 cm.
Un movimento in crescita
Oggi, la Lawil conta migliaia di appassionati in tutto il mondo, con numerosi gruppi su Facebook dedicati. Tra questi, il Registro Storico Lawil, fondato da Matteo Sales nel 2016, con il motto “Piccoli per sempre!”, si distingue per l'attività e la passione dei suoi membri. Il registro si è aggiunto al Lawil Club Italia, guidato da Leonardo Boveri, con la collaborazione di William Jonathan, che ricopre la carica di vicepresidente del Registro Storico Lawil.
Il 4° Raduno Internazionale Lawil ha dimostrato ancora una volta che, seppur piccole, le Varzina mantengono un posto speciale nel cuore degli appassionati, celebrando una storia tutta italiana che continua a vivere e a far sognare.