Piano conservazione e gestione del lupo in Italia: no abbattimenti selettivi

Il ministro Costa (M5S) cancella il provvedimento che aveva fatto infuriare gli ambientalisti.

Pubblicato:
Aggiornato:


 

Lo sapevate che il 10% dei lupi che vivono nell’Unione europea si trovano in Italia? Di loro parla il Piano conservazione e gestione del lupo presentato ieri, martedì 2 aprile 2019, da Sergio Costa, militare e ministro dell’Ambiente in quota Movimento 5 Stelle.

No abbattimenti selettivi

“Non servono abbattimenti, ma una strategia”, ha ribadito il ministro, che ha cancellato il precedente provvedimento in cui si ipotizzavano eliminazioni selettive e che aveva scatenato le proteste degli ambientalisti.

Piano conservazione e gestione del lupo

La disposizione è stata trasmessa per l’approvazione alla Conferenza Stato Regioni: restano tutte le misure per migliorare la convivenza coi lupi, puntando a preservare la specie e tutelare la biodiversità.

Monitoraggio resta centrale

Sarà in ogni caso fondamentale il monitoraggio operato dall’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale e saranno implementate azioni di concerto anche con il Ministero delle politiche agricole.

Il tema è fortemente sentito anche in Lombardia e, soprattutto, nell'Oltrepò Pavese:

Seguici sui nostri canali