Petizione per evitare che due suore 90enni debbano traslocare, la Madre Generale: "Scelta dolorosa, ma inevitabile"

Negli ultimi giorni, il trasferimento di due anziane Suore Maddalene ha scosso l'intera comunità di Vigevano.

Trasferimento delle Suore Maddalene di Vigevano

L'istituto Suore Maddalene di Corso Genova 5 è ormai parte integrante del comune di Vigevano. Le suore accompagnano la comunità da ormai 150 anni circa, in molteplici occasioni si sono fatte carico delle problematiche dei cittadini, rimanendo al loro fianco.

L'istituto da sempre si prende cura dei bisognosi, fornendo vestiti ed un pasto caldo a tutti coloro che sono in difficoltà.

Inoltre le sorelle all'interno delle mura hanno sempre accolto anche bambini allontanati dalle loro famiglie con la Fondazione Madre Amabile.

Oltretutto l'istituto ha messo a disposizione i propri spazi per ospitare le insegnati che lavorano fuori sede, diventando quindi essenziali anche per le istituzioni scolastiche.

La petizione per evitare il trasferimento

Nei giorni scorsi, la notizia che due anziane consorelle debbano presto essere trasferite ha messo in allarme la comunità di Vigevano: suor Anna e suor Mariangela, ormai 90enni, con l'andare dell'età necessitano di cure specifiche.

In molti hanno provato a far cambiare idea alla Madre Generale (c'è anche chi ha pensato a una petizione), ma la decisione è stata già presa anche se a malincuore: evitare il trasferimento delle due decane andrebbe ad influenzare negativamente sulla loro salute.

Il Vescovo ed il Sindaco si sono mostrati comunque concordi: nessuno vorrebbe arrivare a chiudere l'Istituto.

Le parole della Madre Generale Suor Franca

La notizia del trasferimento che dovrà avvenire entro giugno di quest'anno è stata presa da Suor Franca Madre Generale della Congregazione delle Figlie di Gesù Buon Pastore di Piacenza, con sede in via Giuseppe Mazzini 81.

Questa decisione ha scosso persino lei, mai si sarebbe immaginata di dover allontanare Le Suore dall'Istituto, questa però rappresenta la scelta più opportuna. Secondo la Madre Generale inoltre non sarà possibile inserire nuove figure all'interno delle mura dell'Istituto poiché vi è una forte mancanza di vocazione.

"Sono scelte difficili da prendere, prese con tanta sofferenza. Siamo nella situazione in cui la Congregazione non riesce più a sostenere quella comunità. Con l'età avanzata non ci sentiamo più di lasciare le Suore lontane da altre comunità dove potrebbero essere accudite diversamente. Due Suore superano i 90anni, a questa età ci sono molti problemi di salute. La realtà la viviamo noi, ci sarebbero due Suore eritree, ma è difficile farle arrivare in Italia, inoltre abbiamo comunità dove c'è un bisogno ancor maggiore. Ci dispiace molto perché è una struttura fondata così tanti anni fa ed è come un po' morire per la nostra storia e la nostra vita".

Queste le parole della Madre Generale Suor Franca, che ha anche parlato dell'incontro con il Vescovo monsignor Maurizio Gervasoni:

"Ho avuto un incontro col Vescovo, anche a lui dispiace, lo sa benissimo, conosce bene la nostra situazione. Ultimamente la Chiesa nota la mancanza di vocazioni, ci sono tante comunità e congregazioni che si sciolgono, purtroppo. Il Vescovo era preparato a questa notizia,  faremo i passi insieme per valutare il futuro di quella struttura, per adesso io non posso dir niente perché non è una scelta mia, è una scelta che dovremo fare insieme".

Insomma, una soluzione potrebbe esserci per salvare l'Istituto? Saranno tutti gli attori coinvolti a dirlo. E non è detto che la comunità in qualche modo riesca ad attivarsi e contribuire.

Ma non sarà facile... purtroppo l'alternativa è che le Suore Maddalene si troveranno costrette prima o poi ad abbandonare l'Istituto per essere trasferite altrove.