TRASPORTO SU ROTAIA

Pendolaria 2024: Lombardia regione meglio servita, ma la Milano-Mortara ancora tra le peggiori linee ferroviarie

Guasti ai convogli e ai passaggi a livello, aggressioni ai pendolari e al personale di bordo: questi i disagi che ogni giorno i viaggiatori sono costretti a vivere

Pendolaria 2024: Lombardia regione meglio servita, ma la Milano-Mortara ancora tra le peggiori linee ferroviarie
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La Lombardia rimane la regione meglio servita a livello di trasporto ferroviario. A dirlo è il report Pendolaria 2024 di Legambiente.  Ma la Milano-Mortara è ancora tra le peggiori linee ferroviarie italiane. La qualità del servizio è il punto dolente: ritardi, guasti e malfunzionamenti.

Pendolaria 2024

Il report nazionale di Legambiente sulla mobilità, noto come Pendolaria, pone nuovamente la Lombardia in una posizione di rilievo rispetto ad altre regioni del Nord Italia. Tuttavia, il documento non manca di evidenziare le difficoltà che la Regione incontra nel velocizzare e ottimizzare gli investimenti nel settore del trasporto pubblico.

Nuovi treni

Secondo il report, la Lombardia si colloca al quinto posto a livello nazionale per percentuale di fondi destinati ai trasporti, con l’1,08% del bilancio regionale. Questo dato è inferiore persino a quello della Basilicata, che destina l’1,33%.

Tra il 2017 e il 2025, la Lombardia prevede di investire complessivamente 1.740 milioni di euro per l’acquisto di 214 nuovi treni. Di questi, 141 sono già entrati in servizio tra il 2020 e il 2023, mentre si attende la consegna degli ultimi 100 convogli nel 2024. Ad oggi, gli investimenti annuali ammontano a 311,2 milioni di euro, suddivisi tra 118,2 milioni per il servizio ferroviario e 193 milioni per il materiale rotabile.

Idrogeno vs elettrificazione

Un esempio significativo delle scelte strategiche della Regione riguarda la linea Brescia-Edolo, dove si è deciso di introdurre treni a idrogeno anziché procedere con l’elettrificazione. Questa scelta è stata oggetto di dibattito, poiché l’elettrificazione è generalmente considerata più economica e rapida da implementare. Parallelamente, persistono problemi nella gestione delle linee regionali, caratterizzate da ritardi negli interventi infrastrutturali e carenze nei servizi.

Milano-Mortara: tra le peggiori linee

Tra le linee ferroviarie più problematiche del Paese, spicca ancora una volta la Milano-Mortara-Alessandria, utilizzata ogni giorno da circa 19.000 pendolari.

Le linee peggiori d'Italia

Viaggiare ogni giorno su questa linea è un’avventura e una scommessa per i suoi viaggiatori. Guasti ai convogli, ai passaggi a livello e agli scambi sono molto frequenti, ma a questo si aggiungono anche scioperi, aggressioni ed eventi meteorologici estremi che aumentano i ritardi e le soppressioni.

La precarietà del servizio comporta tempi di viaggio imprevedibili, spingendo molti pendolari a partire con ore di anticipo per cercare di rispettare i propri impegni. Di fronte a queste difficoltà, cresce la tentazione di abbandonare il treno in favore del mezzo privato, con conseguenze negative sia per l’ambiente che per il traffico stradale.

Un miglioramento del servizio ferroviario potrebbe invece favorire un riequilibrio demografico tra Milano (dove il costo della vita è ormai proibitivo) e i territori limitrofi come l’Abbiatense, il Vigevanese e la Lomellina, con ricadute positive anche per il turismo locale.

Le proposte del Comitato Mi.Mo.Al.

In questo contesto, il Comitato Mi.Mo.Al., attivo dal 2018, si batte per migliorare le condizioni della linea. Tra le sue proposte spicca il raddoppio selettivo dei binari nei tratti critici, un intervento meno invasivo rispetto al raddoppio completo.

Parallelamente, i viaggiatori sognano un servizio più affidabile, con treni nuovi e capienti, bagni funzionanti e una riduzione dei guasti ai passaggi a livello. La speranza è che Governo, Regione e Comuni possano finalmente collaborare per realizzare gli interventi necessari a garantire un trasporto pubblico degno di una regione leader come la Lombardia.

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