A Pavia e provincia ci sono oltre 30mila gatti, confermando la città tra le più “cat-friendly” d’Italia. In occasione della Giornata del Gatto Nero, sfatiamo i principali miti sui felini.
Pavia, una città che ama i gatti
A Pavia e provincia si contano oltre 30.000 gatti registrati, con una media di un gatto ogni 18 abitanti, superiore al rapporto regionale lombardo di uno ogni 20. Come riportato in un comunicato stampa, sono numeri che confermano quanto il territorio sia tra i più “cat-friendly” d’Italia e che sottolineano l’importanza di una corretta informazione ai proprietari sul benessere dei loro amici a quattro zampe.
“Siamo tra i territori con la maggiore presenza di gatti a livello nazionale – spiega il veterinario Filippo Paccioretti, Direttore Sanitario della Clinica Oltrepò Gruppo Ca’ Zampa a Stradella (PV) – e questo porta a una maggiore sensibilizzazione su temi come registrazione, microchip, accudimento responsabile e tutela della loro salute”.

Giornata Nazionale del Gatto Nero
Lunedì 17 novembre 2025 si celebra la Giornata Nazionale del Gatto Nero, istituita per valorizzare il felino, spesso protagonista di superstizioni. In questa occasione, il Dottor Paccioretti mette in luce i falsi miti più diffusi e fornisce consigli pratici ai proprietari.
I 7 falsi miti sul gatto nero
1. Il gatto nero porta sfortuna
Si tratta di una credenza senza alcun fondamento. I gatti neri richiedono la stessa cura e affetto di qualsiasi altro gatto.
2. Il gatto si cura da solo
Anche se sembrano indipendenti, i gatti hanno bisogno di controlli annuali per peso, denti, pelo e organi interni. Vaccinazioni e profilassi antiparassitaria regolare sono essenziali. I gatti anziani, dai 7-8 anni in poi, richiedono visite semestrali.
3. Il colore influisce sulla resistenza a caldo o freddo
Il mantello nero non altera la termoregolazione. È comunque importante garantire acqua fresca e zone d’ombra in estate e ripari confortevoli in inverno.
4. I gatti non si affezionano
Un mito errato: i gatti instaurano legami profondi con i proprietari. Il tempo passato insieme, giochi e attenzione rafforzano la relazione e permettono di cogliere eventuali cambiamenti di comportamento.
5. I gatti non devono uscire
Dipende dal carattere e dall’ambiente domestico. Se l’uscita non è possibile, è fondamentale arricchire l’ambiente con giochi, mensole e zone dedicate al movimento e alla stimolazione.
6. Non è necessario spazzolare o lavare il gatto
La toelettatura previene problemi cutanei e la formazione di boli di pelo, oltre a mantenere la pelle sana. Anche pochi minuti al giorno possono fare la differenza.
7. Tutti i gatti neri sono uguali
Il colore del mantello non determina carattere o salute. Ogni gatto è un individuo: osservare comportamenti, preferenze e modalità di gioco è fondamentale per comprenderlo appieno.
