I sindacati dei Vigili del Fuoco di Pavia denunciano la grave carenza di un’autoscala funzionante al Comando provinciale, costretti da mesi a usare mezzi obsoleti o di fortuna. La situazione, definita inaccettabile, mette a rischio la sicurezza non solo dei cittadini ma anche dei soccorritori.
A Pavia manca l’autoscala
La situazione al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Pavia è diventata insostenibile. Da tempo, infatti, la sede è priva di un’autoscala funzionante, strumento essenziale per garantire la sicurezza e l’efficacia degli interventi di soccorso. Nonostante numerose segnalazioni e un’ultima nota formale inviata l’8 settembre scorso agli enti competenti, nulla è cambiato.
Mezzi datati
L’autoscala di Pavia viene continuamente sostituita con assegnazioni temporanee di mezzi datati e con svariati anni di servizio che, una volta giunti al Comando, spesso necessitano di riparazioni prima di poter essere impiegati.
Nella giornata di domenica 5 ottobre 2025, per sopperire alla mancanza di un’autoscala, il comando pavese ha dovuto ricorrere alla piattaforma aerea ATRID, normalmente assegnata al distaccamento di Voghera. Automezzo che, oltre a dover coprire potenzialmente l’intera provincia di Pavia, risulta poco efficiente qualora si presentassero tipologie di interventi complessi.
“A rischio la sicurezza dei cittadini e dei soccorritori”
I rappresentanti sindacali parlano senza mezzi termini:
“È inaccettabile che i cittadini della provincia di Pavia non possano contare su mezzi adeguati per la loro sicurezza e che gli operatori debbano lavorare in condizioni che mettono a rischio la loro incolumità”.
Le sigle sindacali chiedono un intervento urgente e risolutivo da parte delle autorità competenti.
“Occorre assegnare al Comando di Pavia un’autoscala nuova in tempi rapidi – sottolineano – per garantire la sicurezza dei soccorritori e della cittadinanza”.
(Foto di copertina: immagine di archivio)