Pavia pronta a riaccogliere in centro storico gli steward della movida
I nuovi operatori potrebbero essere operativi già nelle prossime settimane
Tornano gli steward in centro storico a Pavia: già operativi nelle prossime settimane. Saranno operativi dalle 22 alle 4 del mattino nei giorni di mercoledì, venerdì e sabato.
Tornano gli steward a Pavia
La città di Pavia si prepara a riabbracciare i suoi steward, i cosiddetti “vigilanti della movida”, pronti a tornare in azione dopo la conclusione del precedente contratto. Il bando per il loro reclutamento, infatti, si è concluso con successo e i nuovi operatori potrebbero essere operativi già nelle prossime settimane.
Sorveglieranno il centro cittadino
Il bando ha previsto l’assunzione di sei steward qualificati, che avranno il compito di sorvegliare il centro cittadino ogni mercoledì, venerdì e sabato, dalle 22 alle 4 del mattino, per un periodo di dodici mesi. Riconoscibili dalla loro pettorina gialla, questi steward saranno responsabili di informare i cittadini sulle regole di civile convivenza e sul decoro urbano.
Tra i loro compiti rientra anche la segnalazione alle forze dell’ordine di eventuali violazioni e la redazione di rapporti sulle attività svolte. L’obiettivo principale della loro presenza è sensibilizzare la popolazione al rispetto dei luoghi pubblici e delle normative comunali, oltre a fornire informazioni utili sui servizi pubblici e privati disponibili.
Nuovo bando
Il servizio precedente, introdotto dall'ex assessore alla Sicurezza Pietro Trivi, era stato gestito dalla National Security Corporation di San Martino. Il costo annuale di 100mila euro, in parte coperto con 40mila euro dalla Camera di commercio, aveva permesso di impiegare sei steward per vigilare il centro storico, coprendo aree come Piazza della Vittoria, Strada Nuova e Piazza del Lino, nota per la presenza di baby gang. Gli steward erano impegnati a mantenere l'ordine e a prevenire comportamenti molesti, fungendo da punto di riferimento per la cittadinanza durante le ore serali.
Il 24 giugno scorso è stata pubblicata la manifestazione di interesse per individuare un nuovo operatore, con ulteriori 100mila euro stanziati per il presidio delle strade del centro. Nonostante alcune critiche sollevate sul progetto, molti esercenti sostengono che il servizio funzioni da deterrente, contribuendo a mantenere l’ordine e a garantire maggiore tranquillità a chi lavora in città.
Contro la malamovida
Il ritorno degli steward è visto come una misura fondamentale per il Comune di Pavia, intenzionato a mantenere alta la guardia contro la malamovida e i comportamenti molesti. Molti cittadini, infatti, vedono nella presenza degli steward un segno di attenzione e cura per il centro storico, un luogo che deve rimanere accogliente e sicuro per tutti.