LA CERIMONIA

Oggi la cerimonia di consegna del Premio Burgio al Presidente Sergio Mattarella

Riconoscimento dall’Università di Pavia e dal Policlinico San Matteo per l’impegno a favore dei bambini

Oggi la cerimonia di consegna del Premio Burgio al Presidente Sergio Mattarella

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto al Quirinale il Premio Burgio 2025 “Dalla parte dei bambini”, istituito dall’Università di Pavia e dal Policlinico San Matteo. Il riconoscimento celebra il suo costante impegno a favore dell’infanzia, in particolare dei bambini più fragili e vittime delle guerre.

(Foto di copertina: Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella con Francesco Svelto, Rettore dell’Università degli Studi di Pavia, Alessandro Venturi, Presidente della Fondazione IRCCS del Policlinico San Matteo di Pavia)

La consegna del Premio Burgio al Presidente Mattarella

Nella mattinata di oggi, lunedì 15 settembre 2025, il Palazzo del Quirinale ha ospitato la cerimonia di consegna del Premio Burgio “Dalla parte dei bambini”, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, insignito del riconoscimento.

Un premio nato a Pavia

Il premio, istituito nel 2017 dall’Università di Pavia e dalla Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo, porta il nome del professor Giuseppe Roberto Burgio, figura di spicco della pediatria italiana e instancabile difensore dei diritti dell’infanzia.

Durante l’evento sono intervenuti il rettore dell’Università di Pavia, Francesco Svelto, il presidente della Fondazione San Matteo, Alessandro Venturi, e il professor Gian Luigi Marseglia, ordinario di Pediatria e direttore della Clinica Pediatrica del Policlinico pavese.

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della cerimonia di consegna del Premio Burgio (foto di Francesco Ammendola)

Le motivazioni

La scelta di assegnare il premio a Sergio Mattarella è stata motivata con parole di forte significato:

“Nell’esercizio del Suo importante ruolo istituzionale, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella testimonia attenzione e impegno costanti in favore dell’infanzia e dei bambini più deboli, proseguendo idealmente, al più alto livello dello Stato, l’opera del Professor Roberto Burgio quale “Avvocato dei bambini”. Con il Suo esempio, le Sue parole e il Suo autorevole indirizzo, il Presidente Sergio Mattarella richiama e fa proprio il dovere della Repubblica di proteggere l’infanzia, come sancito dall’articolo 31 della nostra Costituzione.

Con la presente motivazione, l’Università di Pavia, la Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo, la Scuola Pediatrica Pavese insieme alle Scuole Pediatriche Italiane sono dunque onorati di conferire il Premio Burgio 2025, raffigurato simbolicamente da un albero della vita dalle solide radici, al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nella sua speciale opera a favore di Tutti i bambini: ma, come ha sempre e più volte dichiarato, a favore dei bambini di disagiate condizioni sociali, bisognosi di protezione e dei bambini vittime di tutte le guerre”.

Il riconoscimento, raffigurato simbolicamente da un albero della vita con solide radici, è stato consegnato dal rettore Svelto direttamente nelle mani di Mattarella, che ha ringraziato i promotori e i presenti per l’onore ricevuto.

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della cerimonia di consegna del Premio Burgio (foto di Francesco Ammendola)

Il Premio Burgio è conferito a personalità che si sono distinte, in diversi ambiti della società, per l’impegno a favore dell’infanzia, per la promozione della dignità dei più fragili e per la testimonianza di valori di solidarietà, responsabilità civile e speranza. La prima edizione ha visto il conferimento a Enzo Manes, fondatore di Dynamo Camp, esempio concreto di come la cura passi anche attraverso il gioco e la condivisione.

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della cerimonia di consegna del Premio Burgio (foto di Francesco Ammendola)

La seconda edizione ha premiato Ezio Greggio, per la sua costante dedizione a sostegno dei neonati critici e per il silenzioso impegno filantropico a favore della sanità infantile. Nel 2022 il premio è stato assegnato a Ferruccio de Bortoli, giornalista e scrittore, nella sua veste di Presidente VIDAS, Fondazione che garantisce dignità e accompagnamento nelle fasi terminali della vita anche ai più piccoli. Nel 2024, infine, il riconoscimento è stato conferito alla Senatrice a vita Liliana Segre, per il suo instancabile impegno civile e morale a favore dei giovani, quale testimone di memoria e voce di tutte le infanzie violate dalla guerra e dall’odio.

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella saluta Ezio Greggio in occasione della cerimonia di consegna del Premio Burgio (foto di Francesco Ammendola)

Roberto Burgio

Nato a Palermo il 30 aprile 1919, si è laureato in Medicina e Chirurgia nel 1942. Dal 1962 al 1965 ha diretto la Clinica Pediatrica dell’Università degli Studi di Perugia e nel 1966 è stato chiamato a Pavia, dove ha diretto la Clinica Pediatrica fino al 1989. Presidente della Società Italiana di Pediatria (triennio 76-79), ha partecipato alla fondazione della Pediatria di Famiglia: la tessera di iscrizione numero l porta il suo nome. Sul suo trattato Pediatria Essenziale si sono formate e continuano a formarsi generazioni di Medici e di Pediatri. Fra le onorificenze ricordiamo: la Medaglia d’oro del Presidente della Repubblica al merito della Scuola, della Cultura e dell’Arte (1978), la Medaglia d’oro del Presidente della Repubblica al merito della Sanità Pubblica (1990), la Laurea Honoris Causa “Facoltà Medica Università di Buenos Aires (1990) e dell’Università di Perugia (2000), “Salomon sapientiae” della Facoltà Medica dell’Università di Firenze, il Premio parlamentare dell’infanzia” (2003) e “Maestro di Pediatria” della Società Italiana di Pediatria (2010). Si è spento a Pavia l’8 marzo 2014.

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della cerimonia di consegna del Premio Burgio (foto di Francesco Ammendola)

Centinaio: “Mattarella merita Premio Burgio”

“Le parole pronunciate dal Presidente Sergio Mattarella durante la cerimonia di premiazione hanno confermato quanto sia stata opportuna la scelta di conferire proprio a lui il Premio Burgio quest’anno. Per me è un motivo d’orgoglio aver lavorato per favorire l’organizzazione di questo evento e oggi prendervi parte. Sono d’accordo con il Presidente quando dice che l’attenzione nei confronti dei bambini è un indice di come l’umanità guarda al proprio futuro e quanto s’impegna per migliorarlo. La pace e il sostegno ai popoli e alle famiglie più in difficoltà sono i primi strumenti per consentire ai più piccoli e a tutti noi di guardare avanti con fiducia e speranza”.

Lo afferma il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio, dopo aver partecipato al Palazzo del Quirinale alla cerimonia di premiazione del Premio Burgio, conferito al Capo dello Stato.

Gian Marco Centinaio