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Le riaperture
Oggi hanno riaperto (finalmente) le palestre in tutta Italia: linee guida e prossime riprese
Non è un lunedì come tutti gli altri per i gestori delle palestre, che intravedono finalmente la luce in fondo al tunnel.
E’ il giorno della riapertura delle palestre in tutta Italia, le linee guida.
Riapertura delle palestre
Non sarà un lunedì come tutti gli altri quello di oggi, 24 maggio 2021, per i gestori delle palestre, che intravedono finalmente la luce in fondo al tunnel e che hanno potuto alzare la saracinesca alla propria attività dopo un interminabile periodo di chiusure, iniziato a ottobre scorso.
Il nuovo decreto permette, seppur con serrate limitazioni, il ritorno agli attrezzi e all’allenamento non più solo nel giardino o in spazi (spesso inadatti) ricavati in casa.
Le linee guida
Molteplici le precauzioni che i titolari di palestre dovranno adottare. Dalla segnaletica ben visibile, al numero massimo di persone consentite all’interno dei locali. Al momento dell’arrivo, sarà obbligatorio il triage con la misurazione della temperatura, l’igienizzazione delle mani e la spiegazione dei percorsi di entrata di uscita.
Il tempo di permanenza negli spogliatoi dovrà essere ridotto al minimo, si consiglia di arrivare già cambiati e di “sigillare” i propri effetti personali all’interno del borsone. Così come resta vietato l’utilizzo delle docce. La mascherina andrà indossata anche all’interno dei locali, tranne quando si svolgono esercizi sul posto. Sarà cura dei gestori, provvedere ad areare e igienizzare gli strumenti dopo ogni utilizzo.
I prossimi “step”
A partire dalla giornata di sabato 22 maggio 2021 tutti gli esercizi presenti nei mercati, centri commerciali, gallerie e parchi commerciali hanno potuto riaprire anche nei giorni festivi e prefestivi ed è stato possibile riaprire anche gli impianti di risalita in montagna, nel rispetto delle linee guida di settore.
I provvedimenti introdotti
- Fino al 7 giugno 2021 il coprifuoco scatterà alle ore 23; a partire dal 7 giugno invece scatterà a mezzanotte, sempre fino alle 5 del mattino e dalle 21 giugno è prevista l’abolizione.
- dal 1° giugno sarà possibile consumare cibi e bevande all’interno dei locali anche oltre le 18.00, fino all’orario di chiusura previsto dalle norme sugli spostamenti;
- dal 1° giugno all’aperto e dal 1° luglio al chiuso, sarà consentita la presenza di pubblico, nei limiti già previsti (25 per cento della capienza massima, con il limite di 1.000 persone all’aperto e 500 al chiuso), per tutte le competizioni o eventi sportivi (non solo a quelli di interesse nazionale);
- dal 15 giugno saranno possibili, anche al chiuso, le feste e i ricevimenti successivi a cerimonie civili o religiose, tramite uso della “certificazione verde”. Restano sospese le attività in sale da ballo, discoteche e simili, all’aperto o al chiuso;
- dal 1° luglio sarà nuovamente possibile tenere corsi di formazione pubblici e privati in presenza;
- dal 1° luglio potranno riaprire le piscine al chiuso, i centri natatori e i centri benessere, nel rispetto delle linee guide e dei protocolli;
- dal 1° luglio sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò potranno riaprire al pubblico;
- tutte le attività di centri culturali, centri sociali e centri ricreativi saranno di nuovo possibili dal 1° luglio.
