L’autostazione di Pavia si trasforma in uno spazio creativo e sostenibile grazie al progetto “L’autostazione che non ti aspetti”, che unisce fumetto, tecnologia Airlite e collaborazione con Legambiente per promuovere il trasporto pubblico e migliorare la qualità dell’aria, coinvolgendo cittadini e giovani.
L’autostazione di Pavia si trasforma
Ogni anno circa un milione di persone attraversa l’autostazione di Pavia in viale Trieste 23, utilizzandola per recarsi a scuola, al lavoro o esplorare la provincia con gli autobus Autoguidovie. Non si tratta solo di un punto di transito: biglietteria, informazioni, wi-fi gratuito e parcheggi sono oggi integrati da una visione più ampia, che vuole trasformare l’autostazione in uno spazio di aggregazione, comunicazione e sostenibilità.
“L’autostazione che non ti aspetti”
Autoguidovie ha dato vita al progetto “L’autostazione che non ti aspetti”, collaborando con partner d’eccezione come Legambiente e il collettivo creativo Gigaciao, oltre a utilizzare tecnologie innovative come Airlite. L’obiettivo è offrire ai cittadini non solo servizi di trasporto, ma anche un’esperienza educativa e accogliente, sensibilizzando sull’uso del trasporto pubblico come alternativa all’auto privata.
Arte a fumetti per parlare ai giovani
Il linguaggio scelto per veicolare i messaggi di sostenibilità è quello del fumetto. I celebri autori di Gigaciao – Simone “Sio” Albrigi, Francesca “Fraffrog” Presentini, Davide “Dado” Caporali e Giacomo Bevilacqua – hanno creato personaggi iconici che accoglieranno i passeggeri sui muri, vetrofanie e autobus dell’autostazione. Questo approccio permette di avvicinare il messaggio alle nuove generazioni, con ironia e leggerezza senza perdere di significato.
Tecnologia Airlite per aria più pulita
Le grafiche realizzate sono state trattate con Airlite, una tecnologia ecologica capace di purificare l’aria, igienizzare le superfici e sanificare gli ambienti. L’applicazione di Airlite su 178 mq di vetrofanie e pannelli consente di eliminare oltre 4.800 grammi di ossidi di azoto in un anno, un impatto equivalente a quello di 6.677 auto a benzina Euro 6 o a un bosco di 89 mq di alberi a medio fusto.
Una partnership per la sostenibilità
Legambiente supporta il progetto promuovendo il trasporto collettivo come alternativa sostenibile all’auto privata, fondamentale per ridurre inquinamento e costi sociali. Gigaciao contribuisce con la creatività artistica, mentre Autoguidovie integra la tecnologia e servizi per rendere l’autostazione un punto di riferimento quotidiano, anche per le famiglie e i giovani pavesi.
Un modello replicabile
Secondo Stefano Rossi, AD di Autoguidovie, l’iniziativa vuole superare la concezione tradizionale dell’autostazione, trasformandola in uno spazio vivo e comunicativo. “Ogni utente deve sentirsi parte di un cambiamento concreto, che passa anche da scelte quotidiane come preferire il trasporto pubblico all’auto privata”.
Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia, sottolinea come la combinazione di arte e sostenibilità renda il messaggio più accessibile e vicino ai cittadini, contribuendo alla transizione ecologica dei trasporti.