Il San Matteo in prima linea contro i tumori testa-collo: due giornate di screening gratuiti
Si tratta del settimo cancro più diffuso in Europa
Il Policlinico San Matteo di Pavia aderisce alla campagna di prevenzione dei tumori testa-collo con due giornate di screening gratuiti.
Prevenzione tumori testa-collo
In occasione della settimana europea dedicata alla prevenzione dei tumori testa-collo, il Policlinico San Matteo di Pavia si unisce alla campagna di screening promossa dall'Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica (AIOCC), parte della più ampia Make Sense Campaign. L'iniziativa, che si svolgerà dal 16 al 21 settembre 2024, mira a sensibilizzare l'opinione pubblica e a facilitare l'accesso a diagnosi precoci di patologie oncologiche specifiche.
Screening gratuiti
Il San Matteo offrirà due giornate di visite gratuite nei giorni di mercoledì 18 e giovedì 19 settembre 2024, dalle 8:30 alle 14:30. Le visite si terranno presso l’ambulatorio situato al 3° piano del Padiglione DEA (Torre B). Per partecipare, è necessaria una prenotazione, che può essere effettuata inviando un'email all'indirizzo a.didio@smatteo.pv.it.
I tumori testa-collo
Si definisce tumore cervico-cefalico, o tumore del testa-collo, qualsiasi tumore che abbia origine nell’area della testa o del collo, con l’eccezione di occhi, cervello, orecchie ed esofago. Si tratta del settimo cancro più diffuso in Europa: delle 9.750 persone a cui è stato diagnosticato in Italia nel 2022, 3.800 sono decedute (dati “I numeri del cancro nel 2023”, AIOM).
La prevenzione e la diagnosi precoce sono cruciali: i tassi di sopravvivenza per chi riceve una diagnosi tempestiva possono raggiungere l'80-90%, a patto che non vi sia un interessamento linfonodale che riduce significativamente queste probabilità.
Per facilitare l’identificazione precoce dei tumori cervico-cefalici, gli esperti suggeriscono di prestare attenzione a sintomi persistenti come dolore alla lingua, ulcere orali, dolore alla gola, raucedine, difficoltà a deglutire, gonfiore del collo e naso chiuso con perdite di sangue. Se uno di questi sintomi persiste per più di tre settimane, è fondamentale consultare un medico: una diagnosi tempestiva può aumentare le probabilità di guarigione e la qualità di vita dei pazienti.