Giovanni Vaggi, professore dell'Università di Pavia, insignito del "Premio Feltrinelli" 2025
Professore ordinario di Sviluppo Economico è stato premiato nella categoria "Economia e società"

Giovanni Vaggi insignito del "Premio Feltrinelli" 2025: il riconoscimento dell’Accademia dei Lincei, alla presenza del Presidente Mattarella, premia il contributo scientifico e umano del docente dell’Università di Pavia.
A Giovanni Vaggi il Premio "Antonio Feltrinelli"
Oggi, venerdì 13 giugno 2025, in occasione della cerimonia di chiusura dell'anno accademico, l'Accademia Nazionale dei Lincei, la più antica Accademia scientifica del mondo, fondata nel 1603 e che annoverò tra i suoi primi soci Galileo Galilei, ha consegnato i prestigiosi Premi "Antonio Feltrinelli" 2025.
L'evento si è tenuto alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. In questa occasione, il Presidente dell'Accademia dei Lincei, Roberto Antonelli, ha letto la sua relazione annuale. Riconosciuti universalmente come i "Nobel Italiani", i Premi Feltrinelli sono tra i più ambiti a livello internazionale per il loro elevato valore scientifico, culturale ed economico.
Giovanni Vaggi, Professore Ordinario di Sviluppo Economico dell'Università di Pavia è stato tra i premiati nella categoria Economia e società.

La motivazione
E' stato riconosciuto il suo contributo a livello internazionalmente, sia come esperto della fisiocrazia e dell'economia politica classica in generale, che di economia dello sviluppo.
Questa la motivazione del premio: "Giovanni Vaggi è autore di numerosi lavori (più di 100 articoli e 10 libri) che vengono frequentemente citati come importanti punti di riferimento nella letteratura su questi argomenti. L'impostazione degli economisti classici viene applicata ai temi di politica economica nelle economie meno sviluppate, integrandola con i contributi di Pasinetti in tema di cambiamento strutturale. Si tratta di un modo nuovo ed originale di analizzare i temi correnti nei dibatti sullo sviluppo, collegandoli in modo esplicito ai dibattiti correnti di teoria economica del valore e della distribuzione e creando un ponte tra due ambiti di ricerca troppo spesso tenuti separati.
La coerenza di questo approccio con l’impostazione dei classici dell'economia politica si traduce in modo originale in innovative applicazioni ai temi dello sviluppo, esprimendo anche una continuità valoriale con grandi economisti italiani che hanno rappresentato nel tempo dei riferimenti importanti per il pluralismo scientifico nel contesto internazionale. Si tratta di un profilo scientifico radicato nel pensiero dell’economia classica, sviluppato per essere applicato in interventi di consulenza in molti paesi a sviluppo ritardato, approdato all’idea di sviluppo umano e sostenibile riferito ad aspetti economici, ambientali e sociali".
Il Premio Feltrinelli
Nati nel 1942 grazie a un lascito dell'imprenditore e artista Antonio Feltrinelli, questi riconoscimenti hanno lo scopo di premiare personalità che, in Italia e nel mondo, hanno saputo eccellere nelle scienze e nelle arti. Gli ambiti disciplinari coperti sono cinque – Scienze storiche e morali, Scienze fisiche, matematiche e naturali, Lettere, Arti, Medicina – con una rotazione annuale per l'assegnazione dei premi.
Tra i vincitori delle passate edizioni figurano nomi illustri della cultura scientifica e umanistica italiana e internazionale, tra cui De Filippo, Manzù, Praz, Salvemini, De Felice, Gadda, Montale, Calvino, Primo Levi, Bassani, Visconti, Antonioni, Miró, Olmi, Levi Montalcini.
I premi di quest'anno celebrano l'eccellenza in diversi campi del sapere, dal loro contributo all'avanzamento della conoscenza all'impegno sociale. Spiccano nomi di rilievo internazionale e giovani talenti italiani, tutti riconosciuti per il loro impatto significativo e per aver spinto i confini della conoscenza e dell'azione umanitaria.
La cerimonia a Roma
La cerimonia, che si è svolta a Roma presso Palazzo Corsini, è stata aperta dalla relazione del professor Roberto Antonelli, Presidente dell’Accademia Nazionale dei Lincei; a seguire hanno preso la parola il Maestro Wim Wenders, regista, “Premio Antonio Feltrinelli Internazionale per il Cinema”, e Ileana Bello, Direttrice generale Amnesty International, “Premio Antonio Feltrinelli” 2025, che ha presentato l’attività svolta da Amnesty International – Sezione italiana Odv.