Giovanissimo pilota di moto pavese vince la prima tappa del Trofeo Marco Simoncelli
Carlo Introna, solo 9 anni, ma un grande sogno nel cuore
Un giovanissimo pilota che inizia a scalare le classifiche coltivando la sua passione per i motori ed in particolar modo per le moto con l'obbiettivo di vincere un giorno il Campionato Italiano, sognando un giorno di sfidare i grandi della Moto Gp.
La storia di Carlo Introna, un piccolo pilota nel pavese
Carlo nasce il 10 aprile del 2014, abita con la mamma ed il papà a Landriano, in provincia di Pavia. Sin da piccolo coltiva una grande passione, ben diversa dalle passioni coltivate dai suoi coetanei, il suo sogno è diventare un campione, in sella alla sua moto.
Un'inclinazione dimostrata fin dopo i primi passi, già sui cavallini a dondolo e persino sui sellini delle bici, anche se solo con l'immaginazione. Carlo, figlio unico, coltiva questa passione con i genitori, la mamma grande fan del mondo motociclistico come il papà (che però non disdegna nemmeno la Formula 1).
Il suo desiderio di diventare un pilota cresce ogni giorno di più, aumentando di volta in volta, guardando poi incantato le gare motociclistiche. Far parte di questo mondo però rimane solo un desiderio irrealizzabile per diverso tempo. Così inizia a coltivare nuovi hobby, come quello per la musica.
Circa 4 anni fa, quando era ancora piccolissimo, inizia a suonare la batteria, strumento musicale che tuttora lo accompagna nella sua quotidianità. La sua passione per i motori però non diminuisce. Per questo motivo i genitori, nonostante la preoccupazione, decidono di aiutare Carlo a realizzare il suo grande sogno.
Inizia così ad approcciarsi alle due ruote a motori grazie ad un corso di un'ora regalato dalla mamma e dal papà a dicembre 2021 (il giorno di Natale), per poi proseguire con l'apprendimento della tecnica ed iniziando a fare anche qualche piccola prova pratica, dopo aver noleggiato una moto.
Tutto diventa realtà però quando, pochi mesi dopo, i genitori decidono di coronare il suo sogno incoraggiandolo e supportando le sue scelte, regalandogli una minimoto.
Da allora Carlo non si è più fermato. Nonostante la tenera età e con ancora poca padronanza e dimestichezza, dopo solo pochi mesi dall'aver ricevuto in regalo la moto, Carlo inizia a scalare le classifiche aggiudicandosi il podio e persino il primo posto nelle gare regionali.
Carlo, seguito dal suo team, capisce che le gare regionali non bastano più a saziare il suo desiderio, inizia così a puntare alle Nazionali.
Nella prima tappa del trofeo "Marco Simoncelli" (domenica 24 marzo 2024) nella categoria "Junior A" all'Happy Valley di Cervia, seguito dal team Scuderia Valla, componente di Motorland con sede al Persico nella provincia di Ferrara.
L'intervista a Carlo Introna
Il giovane pilota continua ad allenarsi a Codogno, sulla pista Codogno Circuit. Nonostante la vittoria il calendario delle gare rimane pieno di appuntamenti: domenica 21 aprile 2024 infatti sarà nuovamente a Cervia per la prima del CIV e domenica 28 aprile 2024 gareggerà invece a Giulianova per la prossima tappa del Trofeo Marco Simoncelli.
Anche se molto timido, il piccolo Carlo ha risposto a qualche domanda posta dalla redazione di Prima Pavia.
I tuoi genitori condividono la tua stessa passione?
Si, entrambi, papà per le macchine e mamma per le moto.
Ti piace andare a scuola? Quale materia preferisci?
Si, mi piace molto la matematica e la storia e vado bene a scuola.
Hai mai fatto amicizia con qualcuno che ha gareggiato con te?
Allora si, il primo amichetto è stato Mattia, il secondo è stato Luchino Di Terlizzi e l'ultimo è stato Federico Luciani. Li vedo sempre, sempre.
Cosa hanno pensato i tuoi genitori quando ti hanno visto per la prima volta sulla moto e quali sono state le tue sensazioni?
La prima volta mamma era spaventatissima, poi si è abituata e adesso è più tranquilla. Io ero tranquillo la prima volta, non so il perché, ma mi sentivo come se fossi già andato tante volte. Alla prima gara mi sono emozionato, ero primo alla prima curva poi ero un po' in ansia e sono arrivato terzo o quarto non mi ricordo. Adesso sono abbastanza tranquillo. Non sono né in ansia né sono tranquillissimo ecco. Sono concentrato a fare bene la partenza, seguendo i consigli del mio team.
Cosa vorresti per il futuro?
Spero di vincere le prossime gare e di vincere il Simoncelli e il Campionato Italiano.
Grandi passioni
Il piccolo campione in testa
Trofeo del 2023
Carlo, nonostante l'immensa passione ed il suo sogno di vincere il Campionato Italiano, non ha mai messo in secondo piano gli studi. Il giovane campione locale infatti, a prescindere da come andrà il futuro nel mondo delle moto, lui continuerà a studiare ed a approcciarsi a questo mondo come se fosse un semplice gioco. Con la speranza però che un giorno diventi un vero e proprio lavoro.