SANITA'

Gestione dell'ictus, l'ospedale di Voghera riceve il premio internazionale "ESO Angels Award"

Un importante risultato ottenuto grazie a un eccellente lavoro di squadra

Gestione dell'ictus, l'ospedale di Voghera riceve il premio internazionale "ESO Angels Award"
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ESO ANGELS AWARDS: premiato l’Ospedale Civile di Voghera per la gestione intraospedaliera dell'ictus.

Ospedale Voghera premiato con l'ESO Angels Award

ASST Pavia ha ricevuto il premio internazionale "ESO Angels Award – Platinum Status" per la gestione intraospedaliera dell’ictus.

L’Ospedale di Voghera ha conseguito questo importante risultato grazie all’eccellente lavoro di squadra svolto dallo Stroke Team composto da medici, infermieri e tecnici della Struttura Complessa di Neurologia e Stroke Unit, diretta dal dottor Carlo Dallocchio, della Struttura Semplice di Pronto Soccorso, Responsabile dottor Ruggero Longoni, del DEA I livello diretto dal dottor Ernesto Anesi, della Struttura Complessa Radiodiagnostica Oltrepò-Voghera diretta dalla dottoressa Elena Belloni, dell’Anestesia e Rianimazione dell’Oltrepò, diretta dal dottor Maurizio Raimondi.

ESO Angels Award

Il premio “Centro Platino” è assegnato dalla Società Europea per le Patologie Cerebrovascolari “ESO European Stroke Organization” e da Angels, organizzazione che ha come obiettivo il miglioramento del trattamento dell’ictus cerebrale, supportando le strutture a ottimizzare i percorsi interni, sostenendo la formazione specialistica ed effettuando campagne di sensibilizzazione per la popolazione.

Stroke Team e Stroke Unit

L’assegnazione del premio si basa sul monitoraggio di diversi parametri dell’attività dello Stroke Team, tra cui il tempo di presa in carico dei pazienti dall’ingresso in Pronto Soccorso al ricovero in Stroke Unit, le tempistiche del trattamento con fibrinolisi sistemica e l’appropriatezza del percorso di cura all’interno della Stroke Unit.

Infatti, garantire ai pazienti affetti da ictus una presa in carico veloce, la somministrazione del fibrinolitico in meno di 60 minuti dall’arrivo in Ospedale e il ricovero in Stroke Unit significa ridurre in modo significativo la disabilità e la morte conseguenti all’ictus.

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