Un aiuto alla struttura

Figlio ricoverato al San Matteo, mamma lancia raccolta fondi per l'Oncoematologia pediatrica

“Le realtà che si vivono in questi reparti  sono davvero dolorose ma piene di coraggio e vita".

Figlio ricoverato al San Matteo, mamma lancia raccolta fondi per l'Oncoematologia pediatrica
Pubblicato:
Aggiornato:

Pavia, una mamma col figlio in Oncoematologia pediatrica lancia una raccolta per aiutare il reparto del San Matteo.

Una raccolta fondi per l'Oncoematologia pediatrica del San Matteo

“L’incredibile lavoro che questi medici svolgono mi ha fatto pensare di aprire una raccolta fondi per poter donare a questo ospedale tutto il necessario per rendere il ricovero dei nostri figli più spensierato e leggero possibile”.

Così sulla piattaforma GoFundMe Carlotta Artuso, mamma del piccolo Lorenzo, che da Mairano, in provincia di Brescia, ha scelto di aiutare il reparto di Oncoematologia pediatrica dell’ospedale San Matteo di Pavia.

“A dieci mesi - scrive a Lorenzo è stata diagnosticata una malattia rara autoimmune che colpisce un bambino su un milione. A metà luglio ha avuto un evento di crisi epilettiche e conseguente arresto respiratorio: era in atto un’epatite fulminante”.

“Ci avevano dato pochi giorni e trasferiti d'urgenza a Bergamo per un trapianto di fegato. Non sappiamo come - continua - ma Lorenzo è sopravvissuto e non ha avuto bisogno di quel trapianto. È migliorato giorno per giorno, si è aggrappato a questa vita con tutte le sue forze”.

"Ora noi ci troviamo ricoverati presso l’ospedale San Matteo di Pavia nel reparto di Oncoematologia pediatrica".

"Le realtà che si vivono in questi reparti sono davvero dolorose ma piane di coraggio e vita. L’incredibile lavoro che questi medici svolgono, mi ha fatto pensare di aprire una raccolta fondi per poter donare a questo ospedale tutto il necessario per rendere il ricovero dei nostri figli più spensierato e leggero possibile. E per fornire un valido aiuto alla struttura, al personale e tutto quello che ne consegue".

"Pensavo che questi tipi di realtà potessero essere anni luce lontani da noi, ma sono più vicini di quanto crediamo".

La raccolta, che ha superato i tremila euro, è raggiungibile CLICCANDO QUI.

Seguici sui nostri canali