Durante lavori di restauro riaffiora un affresco rinascimentale nell’ex chiesa di San Marino
Rinvenuta un'opera della prima metà del Cinquecento dietro il coro ligneo: un tesoro nascosto riemerge nel cuore della città nell’anno delle celebrazioni per la Battaglia di Pavia

Durante i restauri dell’ex chiesa di San Marino a Pavia è stato scoperto un affresco rinascimentale raffigurante due armati, probabilmente parte di una scena di Resurrezione. L’opera, attribuibile alla scuola cremonese del Cinquecento, sarà oggetto di studio e valorizzazione da parte dell’Università e del Comune.
Un frammento del ‘500 riemerge nel cuore di Pavia
Una scoperta sorprendente a Pavia: durante i lavori di restauro nell’ex chiesa di San Marino, è riemerso un affresco della prima metà del XVI secolo. A portarlo alla luce è stato lo spostamento del coro ligneo, attualmente in fase di restauro presso i Musei Civici.
Due armati in abiti rinascimentali
L’affresco, di grande qualità pittorica e in uno stato di conservazione eccezionale, raffigura due armati in abiti rinascimentali, visibilmente sconvolti, con le armi in pugno. I due personaggi guardano verso l’alto, in direzione di una parte della scena purtroppo andata perduta. La presenza di un sepolcro aperto ai loro piedi fa ipotizzare che si tratti di una Resurrezione, perfettamente coerente con la collocazione dell’opera sulla parete absidale.

Le tonalità calde, il pathos espressivo e la forza del tratto rimandano chiaramente all’ambiente artistico della scuola cremonese del primo Cinquecento. Un dettaglio che suggerisce nuovi spunti di ricerca per storici e studiosi dell’arte rinascimentale lombarda.
Le celebrazioni per la Battaglia di Pavia
La scoperta acquista un valore simbolico ancora più forte perché avviene proprio nell’anno delle celebrazioni per la Battaglia di Pavia del 1525. Un’occasione, come ha ricordato il sindaco Michele Lissia, “per continuare a far dialogare passato e futuro, rendendo accessibile il patrimonio nascosto della città”.


Studio e valorizzazione dell’opera
Università e Comune sono ora impegnati nello studio e nella valorizzazione dell’opera, in vista di una futura presentazione pubblica. La Chiesa di San Marino è ancora chiusa per restauro e servono nuovi fondi per completare l’intervento, ma questo affresco ci fa già immaginare la sua futura bellezza: un patrimonio ritrovato pronto a raccontare una nuova storia alla città e a tutti noi.