STRATEGIE IN CAMPO

Droni sopra i vigneti dell'Oltrepò per fronteggiare il calo produttivo della vendemmia 2024

Il Consorzio Oltrepò e Terre d'Oltrepò annunciano una collaborazione strategica per affrontare il grande calo di rese

Droni sopra i vigneti dell'Oltrepò per fronteggiare il calo produttivo della vendemmia 2024
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Consorzio Oltrepò e Terre d'Oltrepò uniscono le forze per affrontare il calo produttivo della vendemmia 2024: in campo anche i droni per controllare i raccolti.

(Immagine di copertina creata con AI)

Calo produttivo vendemmia 2024

Il Consorzio Oltrepò e Terre d'Oltrepò annunciano una collaborazione strategica per affrontare il grande calo di rese della vendemmia 2024, considerata una delle meno produttive nella storia recente del territorio.

La volontà condivisa della nuova gestione del Consorzio è quella di introdurre ogni risorsa per garantire la continuità del sistema vitivinicolo e supportarne la ripartenza. In questo contesto, la capacità di agire con tempestività, anche a livello istituzionale, è fondamentale per minimizzare gli impatti dell'emergenza.

Droni sopra i vigneti dell'Oltrepò

Per massimizzare l’efficacia degli interventi, la raccolta e l’analisi dei dati sono strumenti indispensabili. Oggi, la tecnologia può dare un grande contributo, permettendo un monitoraggio più rapido e approfondito. A partire da oggi, lunedì 26 agosto 2024, Terre d’Oltrepò e il Consorzio Oltrepò metteranno in atto un piano innovativo per potenziare la capacità diagnostica dello stato dei vigneti. Una piccola flotta di droni sorvolerà i vigneti dei soci della più grande cooperativa vinicola della Lombardia, fornendo una stima accurata dei danni subiti dalle colture.

Questo approccio data-driven rappresenta un passo avanti significativo per il territorio, migliorando la raccolta e l'analisi dei dati e agevolando la diagnosi delle misure necessarie. Inoltre, si tratta di un'iniziativa importante anche a livello istituzionale, poiché permetterà di fornire alla Regione Lombardia e al Governo una valutazione precisa dello stato dei vigneti nell’Oltrepò Pavese.

"L'utilizzo della tecnologia rappresenta un ulteriore passo verso una gestione più precisa e moderna dei vigneti. La nostra volontà è, e rimane, quella di accogliere l'innovazione e adottare una gestione manageriale che ci aiuterà a rendere l'Oltrepò un sistema più performante e competitivo", ha dichiarato Umberto Callegari, CEO di Terre d'Oltrepò.

Umberto Callegari

“Il supporto che il gruppo TDO sta offrendo al Consorzio in questo anno così complicato è fondamentale per il nostro piano di rilancio condiviso. Poter contare su un team di agronomi e su una piccola flotta di droni sarà cruciale per stimare con precisione i danni reali che questa difficile annata ci sta causando, permettendoci di reagire in modo concreto e tempestivo. Questo è un altro piccolo importante passo che il Consorzio ha deciso di fare per la tutela di tutti i produttori.” Ha dichiarato Francesca Seralvo, Presidente del Consorzio Oltrepò.

Francesca Seralvo

La sinergia tra Consorzio Oltrepò e Terre d’Oltrepò riflette l’impegno di entrambe le realtà nel garantire la sostenibilità e il rilancio del settore vitivinicolo locale, mettendo la tecnologia e la collaborazione al centro della strategia per affrontare questa sfida senza precedenti.

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